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Dall'archivio:

Magenta, la scuola riparte e la città si rianima

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

 

 

MAGENTA – Ha cambiato volto Magenta, questa mattina. La ripresa delle scuole e il suono della campanella hanno riportato vivacità nelle prime ore della mattina, dopo i mesi nei quali il Covid 19 ha spopolato strade e piazze.

Questa mattina abbiamo fatto un giro presso alcune delle principali scuole della città (negli istituti magentini dell’obbligo e superiori arrivano ogni giorno migliaia di ragazzi e ragazze), verificando gli effetti della ripresa.

Ingressi senza problemi un po’ ovunque, alcune scuole non sono ancora ripartite al 100% (all’istituto Einaudi non sono presenti tutte le classei), ma nel complesso il rientro si è svolto in serenità.

E così alle 8.30 piazza Formenti era colma di studenti del Liceo Quasimodo, in via Trieste c’era la fila dei ragazzi iscritti al Liceo Bramante, fuori dalle medie Baracca di via Caprotti alcuni genitori ed alunni, a quell’ora erano pressoché tutti già nelle aule gli studenti della scuola primaria San Giovanni Paolo II in zona sud.

Polizia Locale posizionata fuori da alcuni ingressi, i nonni vigili a transennare i punti sensibili, bar finalmente tornati agli standard pre virus.

La ripresa della scuola è una buona notizia per tutti, specie a Magenta ed Abbiategrasso, dove arrivano molti studenti dai paesi vicini.

Buon anno a tutti, ragazzi e ragazze!

 

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