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Dall'archivio:

Magenta insicura: tentativo di scasso da Rossoni Boutique (IL VIDEO)

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Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

MAGENTA – Nuovo tentativo di furto ai danni di un negozio in pieno centro a Magenta in via Garibaldi. E’ successo ieri sera poco dopo le 23 come documenta IL VIDEO che vi proponiamo in esclusiva delle telecamere di sorveglianza del negozio. Il balordo ha provato a scassinare la porta sul retro di Rossoni Boutique. La cosa allarmante è che il delinquente si è introdotto in un cortile abitato dove avrebbe potuto essere visto da chi vi abita. Probabilmente, deve aver fatto un sopralluogo nelle sere precedenti, dato che il titolare del negozio  – fatto strano – ha trovato alla mattina, qualche giorno fa, sulla scala che porta al piano superiore, dove si trovano le abitazioni, una lattina di birra consumata. Può essere quindi che in quella circostanza il malvivente abbia notato, visto il periodo agostano, che nel cortile alcuni dei residenti erano già partiti e,quindi, avrebbe potuto agire semi indisturbato. Sta di fatto che ieri sera ha provato a mettere in azione il suo piano criminale. Forse è stato infastidito da qualcosa, o forse si è trovato davanti ad un sistema di antifurto troppo complesso per le sue capacità. Non si è nemmeno reso conto della presenza del sistema di videosorveglianza dato che dalle immagini – benché non nitidissime a causa del buio – l’uomo ha agito a volto scoperto. Il titolare del negozio assieme alla sorella con cui gestisce la storica attività commerciale, stamani si è accorto che qualcosa non andava. Infatti, lo sportellino che governa il sistema di antifurto era stato in parte forzato. Ha pertanto deciso di recuperare tutto il materiale VIDEO per documentare il fatto e sporgere regolare denuncia presso la locale stazione dell’Arma dei Carabinieri. Quello che ancora una volta dà motivo di riflessione è come, special modo nelle ore serali e notturne, la nostra città sia sostanzialmente alla mercé di questi brutti ceffi. Nel cortile in questione, per esempio, abitano anche persone sole. Con quale stato d’animo rientreranno ora alla sera? Certo ci rendiamo conto di come il tema del controllo del territorio sia assai complesso e difficile. Resta però il fatto che sovente questi balordi, sanno di rischiare poco o niente. “Le pene per i reati contro il patrimonio – ci ha confidato un nostro amico avvocato – nel nostro Paese sono severissime, ma tra attenuanti generiche, regalate in pratica a tutti i delinquenti, patteggiamenti e sconti sui giudizi abbreviati, i giudici trattano spesso questi professionisti del crimine meglio degli incensurati…”. Vanificando così – aggiungiamo noi – il delicato lavoro di prevenzione e di polizia giudiziaria svolto dalle Forze dell’Ordine.

F.V.

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