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Dall'archivio:

Magenta: il ricordo di Flaminio Soncini nelle (belle) parole di Ezio Romolo, pioniere del basket e della gloriosa Tony Boutique

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MAGENTA – La morte di Flaminio Soncini ha suscitato come comprensibile una reazione forte a Magenta. D’altro canto Soncini è stato un imprenditore importante, poliedrico, antesignano di modi e tempi (e ovviamente di mode..) ma anche molto partecipe alla e nella vita della città. Gli appassionati di sport, soprattutto di pallacanestro, non possono né potranno mai dimenticare che il suo nome è stato legato per anni alla prima, gloriosa società magentina di basket, targata appunto Tony Boutique. La storia del forte impulso che Flaminio Soncini è stata rievocata su Facebook da Ezio Romolo, pioniere del basket a Magenta, con delle ‘pennellete’ davvero efficicai e riuscite. Eccole. Buona lettura.

 

Era il 1975. Organizzavo il primo torneo ‘importante’ per i fortissimi ragazzi del ’61 sul campo all’aperto del centro tennis. Cercavo sostegno per sostenere l’evento e dotarlo di coppe e medaglie. Occasione per farci conoscere. Di Fronte alla Posta di via Pusterla si era installato un negozietto che oltre alla fama del parrucchiere Tony, aveva aggiunto vendita di moda giovane e moderna. Mi riceve un signore immediatamente empatico, elegante e disponibile, allegro e carico di energia. Flaminio Soncini. Accoglie con entusiasmo le mie titubanti richieste ed offre oltre ad una somma utile per stampare manifesti, capi di vestiario intriganti: jeans Bell Bottom in particolare, che erano allora ‘la novità’.
Da quegli inizi Flaminio ha accompagnato il Basket Magenta sempre con grande entusiasmo e passione con i suoi marchi Pink Isle e Tony Magenta. Dalle giovanili alla serie C, nonostante i suoi pressanti e crescenti impegni nella moda, sempre presente a cene ed iniziative sportive, assieme all’allora compianto presidente Aldo Venturi.
Credeva molto nello sport e nei giovani che lo praticano ed appoggiava con convinzione ogni progetto.
Ho avuto la fortuna di accompagnarlo e crescere ed apprendere con lui. Oltre al basket sono entrato nel mondo della comunicazione. Tony Trendy, Tony card sono stati strumenti divertenti non solo commerciali. Rimarranno un piccolo segno dell’eredità che lascia questa grande persona.
Flaminio ti aspettavo all’Avana per condividere momenti di amicizia vera davanti ad un fresco mojito. Mi immagino le tue sincere risate per ogni battuta divertente, mi immagino il tuo richiamo costante ai valori dell’amicizia.
A nome di tutto il Basket Magenta e Baskettiamo Vittuone, di tutti i giocatori e giocatrici che hanno avuto il piacere di conoscere Flaminio, esprimo le più profonde condoglianze per la perdita improvvisa di una persona che ha fatto tanto per la crescita dei giovani”.
Brazo Ezio, come sempre del resto.

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