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Magenta: il commercio chiede certezze, dal Distretto ai lavori della Via Garibaldi

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MAGENTA –  Chiedono certezze i commercianti magentini, tanto più in questo momento di grande difficoltà. E chiedono in particolar modo che dopo la Fiera di San Rocco già cancellata dall’Amministrazione Calati, si riesca – pur nel rispetto delle disposizioni nazionali e regionali – a salvaguardare lo storico appuntamento dei ‘Negozi sotto le stelle’ del giovedì sera in agenda di solito tra giugno e luglio.

Foto d’archivio dei Negozi sotto le stelle

“L’Amministrazione – spiega il Presidente Luigi Alemani – ci ha già fatto sapere che non sarà possibile organizzare il consueto mercatino né tanto meno, dei momenti d’intrattenimento. Questo lo comprendiamo in base alle disposizioni in contenimento del Covid 19. Ciò che chiediamo, però, è che queste serate per tutto il resto del loro impianto organizzativo vengano mantenute”. Dunque, negozi con la possibilità di tenere aperto fino alle 23,30 e soprattutto le tanto attese esenzioni per bar e locali per quanto riguarda la possibilità di collocare tavolini all’aperto gratuitamente. Insomma, il minimo sindacale. Ma accanto al tema dei ‘Negozi sotto le Stelle’ l’altro argomento forte su cui Confcommercio tiene alta l’attenzione è quello dei Distretti del Commercio.

Di recente, infatti, Regione Lombardia ha stanziato 22 milioni e mezzo di euro. Un’autentica boccata d’ossigeno per il settore. Ma c’è un crono programma molto preciso da rispettare, sia per quanto concerne le azioni da porre in essere, sia per quanto riguarda la rendicontazione.  “Come Confcommercio – ricorda a questo proposito Alemani – abbiamo fatto di tutto perché il Comune reinsediasse il Distretto.  Adesso si tratta di mettere in campo azioni tangibili per non perdere finanziamenti preziosi”. Ultimo argomento che tiene in ansia l’associazione  di via Volta sono i lavori di via Garibaldi: “Il cantiere avrebbe dovuto essersi già insediato. Secondo la riunione fatta a maggio, si era parlato dei primi giorni di giugno e invece siamo già a metà mese – chiosa Alemani – e non si muove nulla,  anche qui servono certezze”.

 

STUDIO SALLY

 

Fabrizio Valenti

 

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