― pubblicità ―

Dall'archivio:

Magenta: il Centro culturale Don Tragella ricorda Livraghi

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

RICEVIAMO & PUBBLICHIAMO:  Per Aurelio Livraghi

Il Centro Culturale don Tragella si unisce ai molti che già hanno espresso il proprio cordoglio e la loro vicinanza alla moglie Maria Regina per la morte di Aurelio Livraghi.

Lo abbiamo conosciuto, stimato e condiviso per l’opera da lui svolta come Presidente della Caritas cittadina a sostegno di persone e famiglie provate dal bisogno e dalle più disparate circostanze problematiche dell’esistenza.

La sua profonda fede è all’origine di una sensibilità umana e di una intelligenza operosa che hanno saputo generare preziosi progetti ed esperienze in risposta al bisogno, come il refettorio di comunità “Non di solo pane”, la vicinanza e la collaborazione coi giovani migranti ospitati presso “La Vincenziana”, l’ambulatorio di comunità “Elena Sachsel”.

Un’affollata assemblea organizzata all’epoca dal Centro Culturale Don Cesare Tragella in Sala Consiliare

 

Ci sentiamo in profonda sintonia con la sua instancabile dedizione, di cui ancora oggi abbiamo bisogno, per superare i condizionamenti imposti dalla pandemia, che rischia di fiaccare l’impegno e affievolire la certezza da lui testimoniati: la certezza che nessuna circostanza può impedire di vivere quella “fraternità solidale” a cui ci richiama anche l’ultima enciclica di Papa Francesco.

 

Grazie Aurelio per la tua umanità, e continua ad accompagnarci perché possiamo farla vivere in noi!

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi