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Magenta, il ‘caso’ Colombini-Magna: la replica di Chiara Calati

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MAGENTA – Spiace che sia sfuggito che anche quest’anno, come fatto l’anno scorso, l’Amministrazione Comunale deporrà un mazzo di fiori sulle lapidi di Virginio Magna e Ambrogio Colombini. Questo per onorare il ricordo dei due giovani uccisi, riservando tuttavia le celebrazioni all’interno del corteo del 25 aprile. Come l’anno scorso Anpi svolgerà un piccolo corteo, deponendo la propria corona accanto ai fiori dell’Amministrazione. Spiace vedere una parte politica che non si accorge del gesto fatto. Le commemorazioni non si fanno solo attraverso i cortei, ma con qualunque segno e forma di omaggio che tenga vivo il ricordo.

E’ così, dalla sua pagina Facebook, che il sindaco Chiara Calati replica alla sinistra magentina (da Giuliana Labria al Pd), che l’aveva incolpata di aver messo sottotono l’omaggio ai due magentini uccisi nel 1944.

 “E niente la pezza è peggio del buco… comunque domattina aspettiamo alle 9 il Sindaco. A domani”, ha replicato (ieri) il capogruppo DEM Enzo Salvaggio.

“Nessuna pezza, ma una giusta precisazione da parte dell’Amministrazione che quest’anno, l’anno scorso e anche il prossimo commemorerà con un mazzo di fiori a San Biagio e con il corteo il 25 aprile”, controreplica del sindaco.

Caso chiuso? Chissà..

 

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