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Magenta, Giunta Calati. Un rapporto di metà mandato per dire… ‘Noi siamo ancora qua’

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MAGENTA – “Due ore e mezzo buone di conferenza, 95 slide proiettate per ribadire che la città in questi prima due anni e mezzo di Amministrazione Calati è lungi dall’essersi fermata. Un moto d’orgoglio, come cornice di un rapporto di metà mandato, che ha visto il Sindaco assieme ai suoi assessori evidenziare i risultati raggiunti finora. E anche un ringraziamento all’ex assessore Rocco Morabito, per il lavoro svolto sul fronte delle politiche per la Famiglia fino allo scorso luglio, quando, appunto, ha presentato le sue dimissioni. Ci sarebbe da scrivere tanto  – e tanto abbiamo già scritto su queste colonne virtuali – rispetto a quanto è andato in scena stamani nella Sala Giunta di Palazzo Formenti.  Non stiamo qui pertanto a ripeterci rispetto ai diversi ambiti d’azione dell’esecutivo cittadino.

Senza dubbio, però, da un attento ascolto dei protagonisti, emerge in modo chiaro quali siano le leve di questa Giunta.  Senza nulla togliere agli altri settori è evidente che l’ambito della Sicurezza, vuoi anche gli investimenti finora effettuati è uno di questi.  Decisamente più incagliata la situazione sul fronte delle aree dismesse e del PGT. Nonostante i concetti ribaditi dal Sindaco Calati sul concetto di ‘Magenta porta verde dell’Ovest Milanese’  e l’azione di monitoraggio rispetto a quanto accade sul fronte di AREXPO,  ad oggi all’orizzonte non c’è nulla di concreto.

 

Sarà anche vero come sostiene il Vice Sindaco Gelli che questa Amministrazione non ha promesso sogni in campagna elettorale e sta lavorando – su questo va dato atto – più sulla quotidianità, ma resta il fatto che il progetto d’insieme fatica a vedersi.  L’altro capitolo centrale per la Giunta Calati è indubbiamente la realizzazione della Via Garibaldi.  Lo si è ben percepito dalla risolutezza con cui è stato difeso l’intervento che entrerà nella sua fase operativa in primavera.  Per l’Assessore Laura Cattaneo così come per Sindaco e Giunta è il migliore dei progetti possibili realizzabili. Stop. Quindi, margini di trattativa e di interlocuzione rispetto a chi dissente da tale scelta, obiettivamente, fatichiamo ad intravederli. 

L’ultimo tassello è senza dubbio la parte legata agli eventi e al cosiddetto marketing territoriale. Il Sindaco ha rivendicato con orgoglio iniziative come la Milano Torino, così come il Moto Racing Day con SC Project, piuttosto che l’evento organizzato in concomitanza della Festa del Commercio da  The Corner Magenta negozio dell’alta moda che ha portato in città personaggi del mondo dello spettacolo. Su questo detto, ci sarebbe da scrivere ancora tantissimo, pensando soltanto a quanto fanno da anni la Pro Loco di Pietro Pierrettori – il vero PR per antonomasia –  e Totem con il Teatro dei Navigli per quanto riguarda il Lirico. La sfida da vincere, però, è quella di fare in modo che queste iniziative non siano spot ma portino un indotto organico e costante alla vita sociale ed economica della città, ed è qui che la partita si fa tosta. 

In conclusione, attraverso l’azione di comunicazione di oggi e la narrazione di Sindaco e Assessori, si è voluto dare un preciso segnale politico: ‘Questa Amministrazione è viva (un po’ incerottata) ma non barcolla come qualcuno va sostenendo’. 

Anche se i nodi da sciogliere sono sempre lì: da quella sedia oggi rimasta vuota – evidente la nostra allusione all’ex Assessore Morabito – a quella ‘guerra di posizione’ un po’ sfibrante che in maggioranza va avanti da tempo con Noi con l’Italia. Perché senza chiarezza politica,  l’azione amministrativa diventa ancor più complessa di quanto già normalmente lo è. Forse persino troppo”. 

F.V.

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