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Magenta, Festa de l’Unità con.. Obama, Renzi e Razzi. E intanto in casa Pd.. INSIDE

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Dal 29 settembre all’1 ottobre i Dem del Magentino si ritroveranno nella tensostruttura di piazza Mercato. Campagna web molto ironica, e intanto in casa Pd si rafforza Salvaggio e si resta perplessi sulla indecisione di Marco Invernizzi

 

MAGENTA – +++ Mamme avvisate +++
La #festa che tutti attendono sta per arrivare a Magenta!
Piatti tipici pugliesi, birra, vino, la Notte della Taranta Magentina con iCPA – Circo Popolare Artico e il Tributo Fabrizio De Andrè di Pollio e Teo Manzo vi aspettano!
Ancora dubbi sulla festa? Allora guardate in cielo, che sta per arrivare l’asteroide della Festa de l’Unità del Magentino, altro che Buondì Motta!

Da venerdì 29 settembre a domenica 1 ottobre, piazza Mercato ospiterà la festa de l’Unità del Magentino. Dopo la dura sconfitta di giugno, ed aver perso città come Magenta, Abbiategrasso e Corbetta, i Dem dell’est ticino cercano di rialzare la testa e si lanciano in una festa che avrà il compito di rimetterli al centro del dibattito politico.

Il programma non è ancora definitivo, se si eccettua per le serate musicali (dedicate alla taranta e al genio di Fabrizio De Andrè). I testimonial web sono davvero di primo peso: si va da Barack Obama a Matteo Renzi, passando per il senatore Antonio Razzi.

Ma cosa si muove,  nel Pd magentino dopo la scoppola rimediata da Chiara Calati e dal centrodestra? A quanto risulta, chiusa la parentesi estiva e smaltita la delusione il partito si lancerà in autunno con una serie di interrogazioni alla giunta (su temi molto concreti, filtra), mentre si rafforza- sia in seno al gruppo consiliare che in città- il ruolo di Enzo Salvaggio, che ad oggi è il più probabile sfidante del centrodestra nel 2022.

Restano immutati il ruolo e la centralità di Paolo Razzano, che sembra più orientato ad esercitare un ruolo da playmaker (o regista che dir si voglia), spingendo ad emergere le forze giovani. E a quanto pare tra i Dem serpeggia una certa perplessità sull’indecisione di Marco Invernizzi, esternata in un recente pezzo di Ticino Notizie: cosa farà l’ex sindaco, rimarrà o meno in Consiglio comunale? Appare evidente, del resto, che il forte civismo ‘extra partitico’ di Invernizzi mal si concilia con la lunga traversata nel deserto dell’opposizione che attende il principale partito della sinistra magentina.

Quanto ai dibattiti, il Pd sta lavorando ad un incontro su Regione Lombardia: l’obiettivo è coinvolgere anche Luca Del Gobbo.

 

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