― pubblicità ―

Dall'archivio:

Magenta e Milano Torino, Gelli: ‘Ecco perché la decisione sulle scuole’

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

 
MAGENTA Ripubblichiamo il commento postato ieri sera dal vicesindaco e assessore alla Viabilità di Magenta, Simone Gelli.
 

Intervengo sbigottito perché ancora non si è capito quali siano i motivi per cui si chiudono le scuole. Chi scrive dovrebbe almeno conoscere, poi semmai criticare. Orbene, in un’opera pia provo a far capire al di la’ dei titoli, catenacci, e tutto il resto, le motivazioni e rimango dell’idea che prima di scrivere un articolo, magari una telefonata per informarsi e capire non sarebbe male: nello specifico intento dire che per quanto riguarda manifestazioni di questo tipo, occorre sottostare alle norme di safety e security che vengono elaborate per ogni singolo evento non solo dall’amministrazione comunale, ma sopratutto da chi in città è deputato alla gestione dell’ordine pubblico e sicurezza. In particolare, tutto il percorso è oggetto di controlli da parte delle forze di sicurezza e bonificato prima della competizione. Dopodiché non è possibile avere aperti i plessi scolastici che si affacciano sul percorso per ragioni di ordine pubblico e sicurezza. Il cambio dell’orario di partenza e di parte del tracciato, oltre che una richiesta della nostra amministrazione, ha fatto si che alcune scuole potessero rimanere aperte. Spiace leggere articoli che non tengono conto di norme che, per la sicurezza di tutti, debbono essere rispettate; pensate se succedesse qualcosa, apriti cielo… Quindi non ci si diverte a chiudere le scuole, non ci diverte a comunicare tardi, si comunica quando si hanno tutte le evidenze delle azioni da intraprendere. E poiché ho seguito in prima persona le azioni legate al tema sicurezza, spiace nessuno.ì mi abbia interpellato. Ticino Notizie si fregia di essere una informazione diversa: consentitemi, lo sarebbe stato se avesse spiegato tutte le questioni, tirando poi le conclusioni che più aggradavano. Spiace veramente che una critica così feroce sia figlia anche di una poca conoscenza di norme e direttive. Saluti

Simone Gelli

 

Caro Simone grazie. Come sempre noi parliamo (o cerchiamo di parlare) di quello che conosciamo. Quindi NON parliamo di scelte politiche (quelle spettano a chi viene eletto dai cittadini), ma di comunicazione. Ed allora, per l’ennesima volta, ravvisiamo un errore (di comunicazione, appunto) nell’operato di questa Amministrazione. In due righe: tra il 25 febbraio (data del primo post su corsa e scuole) e il 9 marzo, data del comunicato, NON CI SONO STATE ALTRE COMUNICAZIONI INTERLOCUTORIE ED UFFICIALI. La tua precisazione è validissima (poi un genitore, come ha fatto giustamente Fabrizio Valenti, potrebbe chiedere perché alcune scuole ora sono aperte e ad ottobre no), ma andava inserita O CONTESTUALMENTE O PRELIMINARMENTE alla decisione barra comunicazione di piazza Formenti. Tutto qui. Saluti.

F.P.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi