MAGENTA – A casa , tanto c’è quella inutile didattica a distanza che per loro sostituisce tranquillamente la lezione in presenza! Non considerando minimamente le difficoltà di molti genitori nel chiedere permessi per stare a casa con il figlio ! E nota bene: non per motivi COVID!!!!!!!!
Questa è la scuola pubblica!!!
Roba da matti per non dire altro. Sono disgustata e tremendamente incazzata!!!
L’incazzatura di docenti e genitori della scuola sud, e parliamo di un plesso frequentato da centinaia di bambini e bambine, ergo centinaia di famiglie. Famiglie che peraltro convivono da 1 anno con l’emergenza Covid. Di cui ovviamente il Comune di Magenta non ha colpe. Certo, la tempestività della comunicazione (avvenuta 24 ore dopo la verifica tecnica, ma pur sempre di domenica, il giorno prima della ripresa scolastica…) lascia molto a desiderare, come già rivevato da Fabrizio Valenti.
E’ in rete, specie sulle ben note chat genitoriali delle scuole, che in queste ore ci sono decine di sfoghi di genitori e docenti. Alcuni dei quali qui riportato, evitando le espressioni più colorite…
A metterci una toppa, o a cercare di farlo, è il vicesindaco e assessore alla Istruzione Simone Gelli. Che da Facebook si mette a disposizione di genitori,famiglie e docenti, con tanto di numero di cellulare.
Ecco il testo del suo post di poche ore fa: Care amiche e amici, sono a vostra completa disposizione per tutta la giornata, per tutti coloro i quali, avessero necessità di maggiori informazioni, relative alla chiusura della Scuola De Amicis. Non esitate a scrivere o a chiamarmi per porre qualsiasi domanda o dubbio. Buona Domenica”
Sul tema torneremo domani, con una video diretta di Ticino Notizie alle 13.30 di lunedì 22 febbraio.
