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Magenta e “Il Giorno della Memoria”/2: per non dimenticare

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MAGENTA – Magenta ha celebrato la Giornata della Memoria in modo differente rispetto agli anni passati, ma ugualmente sentito. “Le difficoltà legate al momento emergenziale che stiamo vivendo non ci impediscono di ricordare quello che è stato, di ricordare i 6 milioni di Ebrei uccisi, l’Olocausto e tutti coloro che persero la vita a causa delle leggi razziali, tutti coloro che hanno subito la deportazione e la prigionia; ma anche coloro che si sono opposti al progetto di sterminio e a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati. Ecco perché siamo qui oggi davanti alla stele dei Giusti Magentini che hanno protetto e salvato la vita alla famiglia Molho”.

Con queste parole, dopo aver diffuso il suono di una sirena che ha rappresentato un minuto di raccoglimento e ha voluto essere un momento evocativo delle atrocità della guerra e dei campi di concentramento, il Sindaco Chiara Calati ha dato avvio a una breve cerimonia presso la stele in Via Diaz laddove sorgeva la ‘Casa Segreta’, senza pubblico e nel pieno rispetto delle disposizioni anti Covid, alla presenza del Presidente di ANPI Magenta Domenico Cuzzocrea e di Giorgio Molho, figlio di Dino, indimenticato concittadino e indimenticabile testimone della Shoah scomparso a dicembre. Il Presidente di Anpi Magenta ha letto la poesia di Primo Levi ‘Se questo è un uomo’, mentre il figlio di Dino Molho ha ricordato alcuni momenti privati della vita del padre che per tanti anni non ha reso nota la storia della sua famiglia decidendo di farlo solo nel 2000 evidenziando così il valore
della memoria come testimonianza da trasmettere ai giovani perché non vada persa. Il video completo
della commemorazione è visibile sulla pagina Facebook istituzionale della Città di Magenta.

Proprio le parole dei testimoni, spesso consegnate alle pagine dei libri, sono le protagoniste di una iniziativa
che l’Amministrazione ha voluto realizzare insieme alla Biblioteca comunale ‘Oriana Fallaci’.

Il Sindaco Calati, gli Assessori Laura Cattaneo, Patrizia Morani, Luca Aloi e Simone Tisi, Vaninka Riccardi dell’Associazione tra Artisti Ciridì e Daniela Parmigiani presidente di UrbanaMente hanno dato voce alle parole di Liliana Segre attraverso la lettura di passi tratti dal suo libro testimonianza ‘Scolpitelo nel vostro cuore’. Pietro Pierrettori, Presidente di Pro Loco Magenta, ha letto invece alcune citazioni e stralci degli atti dei processi tratti dal libro ‘Destinazione Auschwitz – Ricorda che questo è stato’. I video delle letture sono pubblicati sulla pagina Facebook della biblioteca comunale, insieme a letture animate e consigli di lettura in occasione della ricorrenza.

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