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Dall'archivio:

Magenta e i pompieri, Eleonora Preti: ‘Coinvolgeremo il ministro Minniti’. E c’è anche Del Gobbo

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Il consigliere comunale del Pd interviene ancora sulla polemica relativa alla stazione maegentina: nella ‘partita’ anche l’assessore regionale e Simone Gelli

MAGENTA – Nella serata di ieri si è verificata una pericolosa perdita di GPL da un distributore di carburante collocato su un’arteria di grande passaggio.
Come riportano anche le cronache locali, ad arrivare sul posto sono stati i vigili del fuoco della caserma di Legnano, nonostante i colleghi di Magenta fossero pronti a garantire un intervento più rapido.
E’ la seconda volta che un episodio del genere si ripete in poche settimane.
Ora, viene spontaneo chiedersi per quale incomprensibile ragione si preferisca ricorrere all’intervento di uomini e mezzi di Legnano, quando la nostra città può contare su un corpo di volontari che ha sempre garantito con grande professionalità e serietà la sicurezza di tutti noi.
Vogliamo vederci più chiaro: per questo, mentre da Piazza Formenti tutto tace, il gruppo consiliare del PD Magenta scriverà direttamente al ministroMarco Minniti per chiarire le ragioni che stanno portando, nei fatti, a un ridimensionamento della caserma dei VVFF di Magenta e chiedere di invertire la rotta.
Allo stesso tempo vorrei suggerire al sindaco Chiara Calati di portare anche questo tema all’attenzione del Prefetto, che presto incontrerà per discutere dell’accoglienza dei migranti.

Dalla sua pagina Facebook, il consigliere comunale del Pd Eleonora Preti torna sul guasto di domenica sera e alle polemiche sul mancato intervento dei pompieri di Magenta. Da qui la volontà di ricorrere  niente meno che al titolare del Viminale, Marco Minniti, da cui dipende la gestione dei vigili del fuoco. Ma sono le parole ‘da piazza Formenti tutto tace’ ad attirare la reazione di Luca Del Gobbo e Simone Gelli.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L’assessore regionale dice di ‘condividere. Mi sono interessato alla questione come consigliere regionale, non è competenza certo di piazza Formenti quindi del Sindaco. Giusto chiedere al Ministro Minniti”. A stretto giro di posta arriva anche la replica del vicesindaco Simone Gelli: Cara Eleonora il Sindaco è impegnato in questi giorni a risolvere qualche problemuccio da voi lasciato in splendida eredità. Non ha tempo per la menata politica di chi si è incattivito per la perdita delle elezioni e che oggi prende a pretesto anche la buccia di banana che cade per strada. Poi guarda vogliamo risolvere i problemi non fare i Call center delle lamentele. Quindi, gentilmente, lasciate lavorare il sindaco perché poi diversamente siete qui a scrivere che da Palazzo Formenti non si sente nulla. Tranquilli……come diceva il mio grande mito…..occhio….stiamo arrivando….

Polemiche a parte, la cosa che conta è che la ‘macchina politica’ si sia messa in moto. Perché quanto successo è davvero singolare, per non dire altro.

 

 

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