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Dall'archivio:

Magenta, domani (ri)apre New!Ideal con Facce da Rock e One Horse Band

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MAGENTA – Tutto pronto in viale Piemonte, dove dalle 18.30 di sabato 19 maggio comincerà la cerimonia-festa di riapertura di New!Ideal, il locale di Lele Barbaglia che con la direzione artistica di Toni Moneta punta a rinverdire i fasti degli anni 80 e 90, quando il locale della coop Rinascita fu una fucina artistica per molti musicisti ed artisti.

Di anni ne sono passati parecchi, ma l’obiettivo è ricreare uno spazio dove possano unirsi virtuosamente musicisti, fotografi e amanti del genere. Soprattutto della musica dal vivo, oggi così poco diffusa rispetto a un tempo.

 Domani, a partire dalle ore 18.30, si terrà la serata inaugurale. Alle 22.00 concerto di apertura, affidato a ONE HORSE BAND , il progetto musicale realizzato da un anonimo musicista milanese che trae spunto dalla musica garage e da quel suono sporco e ruvido tipico di alcuni aspetti del Rock ‘n’ Roll e del Blues. Sarà inoltre allestita una mostra fotografica a cura di Massimo Barbaglia, dal titolo “FACCE DA ROCK”, con i protagonisti internazionali di concerti rock tenuti a Milano. La mostra sarà visibile ogni giorno ad apertura locale, fino al 23 giugno 2018. 

Facce da Rock è il bellissimo frutto del lavoro del magentino Massimo Barbaglia: immagini dei più grandi musicisti passati da Milano e dall’Italia, da Nico a Miles Davis, da Sting a Caparezza, da Michael Jackson ai CCCP; Ozzy Osbourne e Laura Pausini, Ruben Gonzales o Dave Gahan, Dizzy Gillespie e Celin Dion… (una carrellata infinita!). Ciò che hanno in comune tutti questi artisti è l’espressività; alla fine quella dell’autore dello scatto, vero costruttore di immagini, autore di storie in cui i personaggi sono oggetti molto ben identificati e soggetti che letteralmente “bucano” la stessa cornice del primo piano.

Una mostra dai percorsi e letture molteplici: storia del ritratto fotografico rock-pop, prevalentemente milanesi, in oltre 40 anni di lives; storia della carriera di un autore, Massimo Barbaglia, magentino iniziato alla fotografia della cronaca locale e che ben presto ha trovato la sua strada fatta di collaborazioni con le maggiori testate nazionali e per i maggiori eventi  musicali nei templi milanesi del live (Rolling Stones, City Square, Smeraldo, Odissea 2001, Teatro Ciak, Capolinea, Viridis…); ed infine, naturalmente, l’approccio artistico, rintracciabile in ogni quadro o stampa.

 

 

One Horse Band, ossia il concerto che di fatto riaprirà la storia dell’Ideal,  è invece il progetto musicale realizzato da un anonimo musicista milanese che trae spunto dalla musica garage e da quel suono sporco e ruvido tipico di alcuni aspetti del Rock ‘n’ Roll e del Blues. Suonando contemporaneamente chitarra, dobro, cigar box, banjo e batteria, l’artista da libero sfogo alle sue pulsioni musicali arrivando a costruire un muro sonoro efficace e quanto mai pertinente nel pur variegato mondo rock attuale. Registrato e mixato presso il Trai Studio di Inzago (Mi) e masterizzato da Maurizio Giannotti al New Mastering Studio di Milano, “Let’s Gallop!” risulta essere un album tutt’altro che semplice, nel quale convivono varie anime, legate indissolubilmente tra loro dallo splendido lavoro di questo autore di vaglia che sembra raccogliere tutto ciò che lo circonda per dare vita alle sue visioni musicali. Nei trentotto minuti scarsi che compongono il disco, attraversiamo vari confini, scopriamo nuovi orizzonti, musicali e non, venendo di fatto catapultati in un mondo che sa di blues essenziale, con un suono scarno capace tuttavia di riempire le orecchie.

In bocca al lupo da TN a Lele Barbaglia, Toni Moneta e tutte le persone che li sosterranno.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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