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Magenta, divieto di accesso al fontanile. I proprietari: “Troppi i segni dell’inciviltà”

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

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MAGENTA –  Esistono delle oasi naturali molto belle sul nostro territorio. Peccato che molte non possano essere visitate per colpa dei soliti vandali. Che non si accontentano di vedere il bello che la natura offre, ma devono deturpare lasciando rifiuti di ogni genere. E’ il caso del fontanile situato in zona Preloreto a Magenta che non è visitabile in quanto di proprietà privata. Qualcuno potrebbe obiettare che l’assenza di cartelli che segnalano il divieto di accedervi potrebbe trarre in inganno l’escursionista.

“In realtà – precisa Lucrezia – i cartelli li abbiamo sistemati per una decina di volte almeno, ma per altrettante volte sono spariti. Anche quelli che avevamo messo nella vicina cascina abbandonata non ci sono più. Il fontanile è privato, ma la cosa più brutta è che sono in parecchi ad averlo danneggiato lasciando cocci di bottiglia, sacchetti con dentro mozziconi, fazzoletti usati sparsi in giro. Ovviamente se qualcuno passa, rispetta l’ambiente ed entra nessuno lo manderà via. Purtroppo non tutti sono rispettosi dell’ambiente. Qualcuno ha perfino scaricato dei rifiuti, compresi quelli tossici. C’erano lavatrici con tubi e liquidi corrosivi. Noi lo ripuliamo, ma vogliamo evitare che arrivino anche i vandali”.

I proprietari hanno deciso di non recintarlo perché la sua bellezza verrebbe compromessa. Un luogo ancora incontaminato nella natura come quello non lo si trova facilmente. Lucrezia spiega di avere già acquistato altri cartelli che segnalano il divieto di accesso al fontanile e che verranno presto sistemati. Nella speranza che i vandali non si facciano sotto per rubarli.

 

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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