MAGENTA Nuovo capitolo nella infinita disputa legale tra alcuni islamici magentini e l’Amministrazione comunale.
Nella giornata di ieri è arrivata la notizia secondo cui il Tar della Lombardia ha respinto il ricorso dell’associazione Moschea Abu Bakar contro la decisione del comune di Magenta. Da parte comunità islamica filtra la notizia che essa stessa farà ricorso al Consiglio di Stato. La richiesta era quella di ottebere uno spazio, all’interno del cimitero di Magenta, che preveda la sepoltura secondo il rito islamico.
Non si tratta, come detto e come del resto noto, del primo atto di fronte alla giustizia amministrativa.
Il 10 settembre 2020, sempre il Tar di Milano aveva accolto il ricorso dell’associazione Abu Bakar contro il provvedimento di diniego dell’istanza di concessione di un’area per la sepoltura secondo il rito musulmano. Il Tar ha pronunciato sentenza con la quale viene accolto il ricorso e condannato il Comune di Magenta al pagamento delle spese legali.
Evidentemente è subentrato un ulteriore provvedimento: servirà leggere le motivazioni della sentenza per una maggiore chiarezza sui fatti, che sono oltremodo complessi.
