MAGENTA ‘A fil di pelle’ è un allestimento artistico multidisciplinare che verrà ospitato in Villa Colombo a Magenta dall’11 al 16 maggio. Curato da Erica Bertolacci e Valentina Vanasia due ragazze che si sono formate studiando al liceo Artistico Einaudi di Magenta prima e all’Accademia delle Belle Arti di Brera poi. Le abbiamo incontrate nel parco di Villa Colombo mentre erano impegnate nell’allestimento, insieme a Vaninka Riccardi e alla preside dell’Istituto Einaudi, Maria Grazia Pisoni. Il progetto Casa delle Culture presso Villa Colombo, come ha ricordato Vaninka Riccardi, è nato nel 2016 grazie alla collaborazione tra Ciridì che si occupa di teatro e il gruppo Grisù che si occupa di didattica. L’attenzione è rivolta ai giovani, all’arte e alle culture intese in senso ampio, ovvero portate da persone diverse.
“Questo connubio tra arte e giovani – spiega – ci ha portato a collaborare con Erica e Valentina ospitando la mostra A fil di pelle”. Nei giorni scorsi le due organizzatrici sono tornate all’istituto Einaudi a presentare il progetto. “Siamo felici che le nostre studentesse abbiano trovato l’ispirazione ad intraprendere una strada così importante – ha commentato la preside, professoressa Pisoni – così come è stato importante che siano tornate a scuola a trasmettere le loro competenze ai ragazzi. I giovani riescono a seguire con maggiore facilità certe indicazioni quando queste arrivano da loro pari”.
Erica e Valentina sono partite un anno fa concentrando l’attenzione sul corpo fisico e sul contatto tra gli esseri umani.
“Naturalmente la pandemia ha influenzato notevolmente la nostra ricerca – hanno detto – e così ci siamo interrogate sul concetto di contatto oggi. Tanti sensi verranno coinvolti e ogni stanza approfondirà un argomento”. Ci saranno conferenze con esperti di settore in orario serale e workshop.
Nel video Vaninka Riccardi approfondirà il tema delle conferenze che saranno accessibili solo su prenotazione, nel rispetto delle regole anti covid. Non sono previste dirette streaming o video sui social per una scelta ben precisa. Quello di tornare a fare attività in presenza. Sempre, naturalmente, nel pieno rispetto delle disposizioni.