― pubblicità ―

Dall'archivio:

Magenta, csx pronto al futuro ticket Salvaggio-Minardi? E Giuliana Labria potrebbe essere alter ego di Luca Del Gobbo

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

Come si riorganizzerà il centrosinistra magentino dopo la sconfitta di domenica? Ipotesi, al momento solo d’accademia. Ma che presto, magari..

 

MAGENTA – Diciamo che qualcuno, tra primo e secondo turno, già lo sussurrava. Se sconfitta fosse, si ragionava a basse voce, allora bisogna ripartire da una proposta forte e competitiva.

La rottura non ha pagato, anche se resta sul campo il tema della vocazione maggioritaria del Pd, anche a Magenta. Che però non significa chiusura verso altre forze.

E allora cosa c’è di più facile da ipotizzare, se non la ricostituzione di un asse tra il Pd e Silvia Minardi? La rottura avvenne con la scelta di puntare su Marco Invernizzi nel 2012. Ma ora, con una non immediata ma plausibile uscita di scena dell’ormai ex sindaco, si apre il tema della ricomposizione. La più probabile è quella che vede una co leadership di Enzo Salvaggio e Silvia Minardi, una sorta di ticket che potrebbe essere la risposta al centrodestra nel 2022.

Fantapolitica? Le campagne elettorali cominciano il giorno dopo il voto. E quella per il 2022, per chi mastica politica, è cominciata ieri.

Foto che potrebbe tornare in auge..

Una ad oggi clamorosa ricomposizione dell’asse Salvaggio-Minardi-Pd potrebbe inoltre far leva su un ruolo da stratega affidato ad una delle menti più lucide del csx di Magenta, ossia l’ex sindaco Giuliana Labria, che senza un impegno diretto e una candidatura potrebbe fungere da alter ego all’ex rivale Luca Del Gobbo. Conoscendola un po’, pensiamo si tratti di un’idea che l’attuale funzionario del comune di Santo Stefano (dove Lega e centrodestra la apprezzano molto per le capacità amministrative) potrebbe gradire.

Ovviamente, tutto dipenderà anche da quello che rimane il leader del Pd di Magenta, ossia Paolo Razzano. Che tuttavia, se dovesse ‘migrare’ verso altri lidi, manterrebbe un ruolo di indiscussa centralità, ma non di diretta partecipazione.

E a sinistra, ve lo assicuriamo, l’idea di un ticket Salvaggio-Minardi stuzzica parecchi..

F.P.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi