― pubblicità ―

Dall'archivio:

Magenta, continua l’attività anti-evasione: cartelle pesanti già arrivate. Gelli: ‘A disposizione di privati e commercianti, non vogliamo eccedere’

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

 

MAGENTA – Il tema è spinoso, delicato ma anche dirimente, specie in tempi di perdurante crisi economica. Il Comune di Magenta, a partire dall’Amministrazione Invernizzi, ha cominciato un’attività di controllo e recupero dell’evasione dei tributi locali. Per raggiungere l’obiettivo sono stati e sono impegnate persone che si dedicano in via esclusiva ai controlli e anche all’emissione delle sanzioni.

A fine 2019 la giunta Calati ha approvato una delibera in cui si dichiara l’intenzione “di continuare a svolgere lo scrupoloso servizio di accertamento tributario in relazione alle denunce presentate ed ai versamenti effettuati dai contribuenti al fine di assicurare una puntuale equità tributaria. L’attività ha come obiettivo, oltre il recupero di somme da destinare ad interventi in favore della comunità, quello di garantire l’eliminazione di ingiuste differenziazioni del carico tributario che si risolvono sempre a svantaggio del cittadino più responsabile”.

Da qui l’atto di indirizzo al settore Finaziario per  affidare a realtà esterne al Comune i seguenti servizi:
 SERVIZIO EMISSIONE ACCERTAMENTI I.M.U.

 SERVIZIO EMISSIONE ACCERTAMENTI TASSA RIFIUTI

 SERVIZIO EMISSIONE ACCERTAMENTI T.A.S.I. e nuove imposte in continuità

 SERVIZIO DI CENSIMENTO TASSA RIFIUTI SOLIDI URBANI

 SERVIZIO PER L’ASSISTENZA LEGALE TRIBUTARIA

 SEGNALAZIONI QUALIFICATE ALL’AGENZIA DELLE ENTRATE

 SERVIZIO EMISSIONE ACCERTAMENTI I.M.U./T.A.S.I. E NUOVE IMPOSTE IN
CONTINUITÀ SU IMMOBILI OGGETTO DI PEREQUAZIONE CATASTALE

 SERVIZIO DI SUPPORTO TECNICO AL COMUNE

L’attività, come detto, è in corso ormai da anni, tanto che ad alcune attività commerciali ed economiche della città sono già arrivate cartelle piuttosto salate.

L’assessore al Bilancio e vicesindaco Simone Gelli dichiara a Ticino Notizie che “il recupero delle cifre evase, anche in seguito a semplici errori di calcolo, è in corso da anni a Magenta. A nessuno piace fare lo sceriffo di Nottingham, tanto meno al centrodestra. Purtroppo questo governo giallorosso, e a dire il vero non solo lui, ha introdotto norme molto rigide cui Magenta non può certo derogare. Da anni la Lega denuncia lo squilibri tra le tasse versate e quanto lo Stato centrale redistribuisce a Comuni ed enti locali. Gli uffici finanziari del Comune sono e saranno a disposizione, siamo già stati attivi nel concedere dilazioni, se possibile anche riduzioni delle sanzioni laddove sia permesso dalla legge. Ripeto, oltre all’equità fiscale l’obiettivo è assistere i contribuenti, non vessarlo”.

Parole chiare, ed anche sincere. Di fatto, tuttavia, abbiamo visto sanzioni del 100 ed anche del 200% maggiorative rispetto agli importi dovuti (e non versati), che portano le cartelle a importi davvero rilevanti. Ecco, nel rimodulare le sanzioni cercando di non eccedere sta a nostro avviso il nodo; perché in un momento nel quale alzare una saracinesca la mattina è spesso un atto eroico, una sanzione raddoppiata o triplicata col passare del tempo equivale spesso a farla abbassare per sempre, quella saracinesca.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi