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MAGENTA CONSIGLIO LIVE/ 2: Calati replica “ingessati per colpa del vostro PGT”

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MAGENTA – Immediata e a stretto giro di posta è giunta la replica del Sindaco Chiara Calati a quella di Paolo Razzano che il primo cittadino non ha esitato a definire come una ‘arringa’. “Forse il Consigliere Paolo Razzano dovrebbe fare mea culpa, perché le entrate a livello di oneri non sono peggio di quelle dell’ultimo scorcio della Giunta di Marco Invernizzi. Anzi le entrate con 669 mila euro a livello di onore sono comunque cresciute”.

Ancora il primo cittadino ha aggiunto: “Il nostro Piano di Governo del Territorio è ingessato ma questo non è il nostro PGT ma è il vostro e su questa partita siamo impegnati a cambiare la situazione”.

Il Vice Sindaco Simone Gelli ha invece voluto puntualizzare su aliquote e su evasione fiscale: “Per quanto riguarda il primo punto occorre prendere atto che non abbiamo toccato le tasse, mentre sull’evasione fiscale, posto che non mi è mai piaciuto dipingere i Magentini come dei disonesti, debbo dire che l’attività di controllo e verifica va avanti, però, siamo ben consci che le situazioni morose per lo più siamo andati a sistemarle. Ora, la cura è decrescente proprio per queste ragioni”.

Sul centro cottura infine l’Assessore leghista ha spiegato: “Quel centro cottura ci costava circa 200 mila euro all’anno. Quest’anno eravamo partiti anche con la gara per la refezione scolastica ma poi abbiamo dovuto fermarci per tutto quello che è arrivato con il Covid-19” ha precisato Gelli.

“Bilanci ingessati? Forse si – ha chiosato il Vice Sindaco – ma qui lo dicono Sindaci un po’ di tutte le parti politiche, serve una riforma strutturale degli enti locali. Forse, sarebbe meglio che rimanessero più soldi sul territorio solo così ci può essere il cambio di passo”.

F.V.

Razzano

 

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