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Magenta, Consiglio: i cittadini potranno installare videocamere ‘col sostegno’ del Comune, sì unanime

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MAGENTA – Pochi minuti dopo le 21 è scattata la prima seduta 2019 del Consiglio comunale di Magenta.

All’ordine del giorno, inizialmente, le   Comunicazioni del Presidente del Consiglio su “Variazione al PEG/Piano Performance 2018-2020” approvata con Deliberazione della Giunta Comunale n. 211 del 06.12.2018 e la  Lettura ed approvazione del verbale e relativa trascrizione del dibattito consiliare della seduta del 29.11.2018.

Al terzo punto, il primo di un certo peso, l’approvazione Regolamento del sistema di videosorveglianza per la sicurezza cittadina del Comune di Magenta.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

“E’ un tassello importante per noi e la sicurezza in città”, ha esordito il vicesindaco Simone Gelli, “per adeguarci alle leggi e favorire eventuali azioni di indagine e di polizia giudiziaria, visto che esiste una legge su privacy e dati sensibili. Presto Regione Lombardia doterà anche le Polizie Locali saranno dotate delle ormai note body cam, quindi andiamo verso quella direzione. Consentiremo inoltre che le immagini possano essere visionate anche dalle altre forze dell’ordine. Ovviamente confidiamo anche nell’aiuto dei cittadini, e consentiremo a singoli o gruppi di cittadini l’acquisto di attrezzature di videosorveglianza su via o piazze. In tal modo le spese saranno a carico loro, ma saranno collegate all’impianto centrale ed essere monitorati. Inoltre ci faremo carico dei costi di manutenzione. E’ una ulteriore opportunità per tutti i magentini”.

Nel corso del dibattito, Silvia Minardi (Progetto Magenta) si è soffermata proprio sulla concessione ai privati che volessero installare videocamere, chiedendo perché ‘non prevedere interventi di vantaggio ai cittadini in termini di fiscalità locale’. Domanda a cui ha replicato la comandante Porta, dicendo che non è possibile perché questa è prevista per impianti più avanzati. Il provvedimento è stato elogiato e difeso da Pia Maso (Lega) e Massimo Peri (Magenta Popolare). 

Accolto un emendamento di Silvia Minardi, in sede di dichiarazione di voto si è dichiarato favorevole anche Enzo Salvaggio (Pd) oltre che naturalmente Stefania Bonfiglio (Lega) e Giuseppe Cantoni (FI), la delibera è passata con 16 voti favorevoli su 16.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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