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Magenta, Consiglio/2: Calati, ‘verso una città green e dinamica’. Spesa sociale cittadina a 3 milioni di euro

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MAGENTA – Il Consiglio comunale è proseguito  con la modifica ed approvazione del Regolamento COSAP – canone occupazione spazi ed aree pubbliche, ma soprattutto col primo punto veramente di peso iscritto all’Ordine del giorno:  la Nota di aggiornamento del Documento Unico di Programmazione 2019/2021.

‘Vogliamo rendere Magenta città attrattiva ed appetibile per start up di giovani e spazi di co working’, ha esordito il sindaco Calati. ‘Oggi si parla molto di economia sostenibile e green, quindi una qualità della vita che Magenta torna ad avere dopo essere stata una città industriale. Stiamo discutendo anche con Città Metropolitana le nuove strategie territoriali, siamo attenti anche ai bandi europei. Pur nelle differenze di ogni singolo territorio, Magenta vuole accedere alle risorse e interloquire con gli enti superiori per puntare a un grande sviluppo. Stiamo valorizzando musica, teatro, cerimonie istituzionali. Come città della musica ma anche come polo scolastico di valenza provinciale. Nel piano triennale delle opere pubbliche c’è grande attenzione alle scuole cittadine, del resto. In termini generali e di bilancio, Magenta nel 2019 NON taglia la spesa sociale, mantiene gli impegni con le associazioni e punta sulla sicurezza col T Red a Pontenuovo e le telecamere’.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L’assessore al Welfare Patrizia Morani ha specificato che Magenta ‘destina più di 3 milioni di euro per la spesa sociale,a  partire dai servizi domiciliari per anziani, disabili o fasce deboli, spesso in collaborazione con Terzo Settore ed associazioni. Il 2019 si presenta come anno impegnativo: potenzieremo il ruolo di villa Colombo, le pari opportunità e il sostegno contro la violenza sulle donne”.

L’assessore Laura Cattaneo (Lavori Pubblici) ha aggiunto che ‘prosegue il potenziamento tecnologico con il rinnovo dell’illuminazione pubblica: tendiamo a diventare sempre più smart city. Punto molto agli interventi su parchi e verde pubblico”.

Il giovane assessore Luca Aloi (Sport e farmacie) ha rilevato ‘la grande forza dell’associazionismo sportivo, che ha avviato un lavoro di condivisione con noi. Da qui è scaturita la prima festa dello sport, l’aumento degli iscritti a moltissime attività, l’ottimizzazione dell’uso di tutte le nostre palestre, la capacità di ospitare a Magenta di rilievo anche internazionale. Per quanto riguarda le farmacie, per noi sono un asset strategico del Comune, coi due presidi di zona nord e Pontevecchio e il dispensario di Pontenuovo. Abbiamo rinnovato il personale e puntiamo ad introdurre nuovi servizi’.

Il vicesindaco Simone Gelli ha affrontato il discorso sul bilancio in maniera ancora più complessiva. ‘Stiamo cercando di mantenere i conti in ordine: la tassa rifiuti di quest’anno scenderà mediamente del 2%, lasciamo inalterata la pressione fiscale, scende l’indebitamento dall’1% allo 0.74%, abbiamo 300mila euro di avanzo di amministrazione. Basso per un Comune come il nostro, il che è un indice positivo. Ci finanziamo all’80% con risorse proprie. Avevamo un problema di liquidità dell’ente, specie dal 2015, oggi invece riusciamo a pagare i nostri fornitori a 44 giorni. Per studi e consulenze spendiamo appena 7mila euro. Come promesso, installeremo nuove telecamere in città e aumenteremo il controllo del territorio a Pontenuovo.  Quanto alle entrate, per il 39% le correnti sono di natura tributaria e per il 19% extra tributaria, di certo Magenta è un Comune finanziariamente sano”.

 

 

 

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