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Magenta, commemorazione defunti: la paura per il Covid tiene lontani i visitatori dai cimiteri. Preoccupazione per la scarsa manutenzione

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MAGENTA –  Poche persone al cimitero nel giorno di Ognissanti e per la commemorazione dei defunti. La preoccupazione per il diffondersi del Covid – 19 sta tenendo lontane parecchie persone rispetto agli anni passati. Al cimitero di Magenta ci si è organizzati consentendo l’ingresso dall’entrata principale e le uscite dagli archi laterali. A preoccupare è soprattutto l’ ordine e la pulizia del cimitero. Buche lungo i vialetti, sporcizia in alcuni tratti, mancanza delle minime attrezzature necessarie. Insomma, uno dei luoghi più cari ai magentini versa in condizioni pessime. L’altra sera in consiglio comunale il capogruppo del PD Enzo Salvaggio ha presentato un’interrogazione per chiarire lo stato di salute del cimitero. Il piano cimiteriale risale al 2015 e ha visto modificarsi l’equipe che se ne occupava.

“Spiace vederlo in queste condizioni – ha detto Salvaggio – Sappiamo che sono stati richiesti i pareri di ATS e Arpa per un suo ampliamento e ci chiediamo se è ancora previsto nel piano triennale dei lavori pubblici”. L’assessore competente Laura Cattaneo si dice consapevole delle cose che non vanno al cimitero. “Stiamo con il fiato sul collo della cooperativa impegnata nei lavori di manutenzione”, assicura spiegando di avere in corso alcuni sopralluoghi per verificare di persona la situazione. Intanto si lavora per cercare di garantire i miglioramenti. Le buche, in alcuni vialetti, sono evidenti e verranno sistemate. Pericolose per gli anziani che le percorrono. Non tutte sono causate dalle intemperie, ma a volte si formano dopo gli scavi fatti lungo i vialetti.

“Stiamo valutando la possibilità di effettuare le sepolture in verticale, in modo da non danneggiare i vialetti – afferma – Una pratica già utilizzata con successo in altri cimiteri. Quanto al piano cimiteriale stiamo valutando se i dati contenuti siano ancora attuali e rispondenti ai fabbisogni del prossimo ventennio. Per il piano triennale in merito al cimitero non abbiamo previsto spostamenti”.

 

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