MAGENTA – “Prima di tutto devi costruire una città bella, che parte dalle piccole cose, dal decoro urbano, dall’aiuola tagliata piuttosto che dai cestini sostituiti. Ma se tu ti dimentichi della cura, i grandi eventi servono poco o nulla. Partiamo dalle basi piuttosto”.
E’ quanto sostiene Francesco Bigogno in riferimento alla centesima edizione della Milano Torino che partirà ancora da Magenta il prossimo 9 ottobre. “Qui occorre fare ancora l’abc della città – sottolinea Bigogno – diversamente, non è pensabile che vi sia effettive ricadute economiche da manifestazioni di questa portata”. “C’è poco da fare, il bello attira il bello, e quindi solo così arriva gente disposta a spendere. Diversamente, è inutile parlare di attrattività di Magenta – chiosa il portavoce di ‘Magenta vuole vivere’ – noi come commercianti siamo tutti in linea su questa visione di città. Poi per carità se ci sono sponsor disposti ad investire va bene tutto. Però, è fuori di dubbio che manifestazioni come la Milano Torino resteranno dei semplici cerotti”.
Bigogno, intanto, torna ad attendere risposte concrete rispetto alla piattaforma che in primavera assieme a tutto il mondo del commercio, a partire dalla Confcommercio era stata presentata all’Amministrazione. “Ormai ci siamo detti tutto. Se il Comune ci crede davvero le parole devono lasciare spazi ai fatti concreti”.
Fabrizio Valenti