― pubblicità ―

Dall'archivio:

Magenta, Bigogno: “I cimiteri a volte sono pericolosi. Il Comune individui un incaricato che li sorvegli”

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

MAGENTA In questi giorni che ci accompagnano alle ricorrenze di Ognissanti e dei defunti i cimiteri sono sempre pieni di gente. Non è sempre così però. E la sicurezza spesso viene a mancare perché persone anziane restano sole in balia del primo folle che entra al campo santo. A segnalare il problema è Francesco Bigogno che auspica un intervento deciso per trovare una soluzione. “La mia idea, che sottopongo all’attenzione di chi di dovere, – dice – è che il Comune individui un incaricato che sorvegli il cimitero. È un’area molto grande che va tenuta con rispetto. A chi entra per pregare sulla tomba dei suoi cari deve essere garantita la sicurezza. Non ci vuole niente che un balordo entri e individui una persona anziana alla quale scippare facilmente la borsa. Anche in questi giorni ho provato a passare al cimitero verso le 13 e la gente in circolazione è poca. Per non parlare di quei fastidiosi furti che si registrano. Furti nei vasi di fiori veramente odiosi”. Altra questione sollevata da Bigogno è quella dei parchi cittadini. Altra nota dolente perché anche in questo caso, molti sembrano delle aree desolate. “Un’idea potrebbe essere quella di stringere delle convenzioni con le associazioni – conclude – tipo quelle dei carabinieri o della polizia di stato. Volontari che potrebbero prestare servizio per alcune ore al giorno nei parchi magentini. Se la gente si sente sicura i parchi li frequenta, altrimenti resta alla larga. Come purtroppo accade spesso”.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi