MAGENTA Settantuno anni di solidarietà, di donazioni, di vita. Oggi l’Avis di Magenta festeggia la sua storia, come tutti gli anni. Per guardare indietro e, soprattutto, avanti. Ad un futuro che vorrà dire ancora donazioni e vita. Perché donare il sangue vuol dire donare la vita. Le celebrazioni sono cominciare alle 9 di questa mattina con la santa messa nella basilica di San Martino officiata dal parroco don Giuseppe Marinoni.
È seguito il corteo con i donatori, il presidente dell’Avis Antonio Mereghetti, il sindaco Chiara Calati, le associazioni consorelle, le sezioni Avis del circondario. Corteo accompagnato dalla Banda Civica che ha raggiunto il cimitero per rendere omaggio ai donatori che non sono più tra noi. Come di consueto nella sala consiliare verranno consegnate le medaglie ai donatori che hanno raggiunti vari traguardi a seconda del numero di donazioni.