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Magenta: avanti con la ‘fase 2’ del Kennedy

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MAGENTA – Il nuovo Kennedy prende sempre più forma. E così l’Associazione di Promozione Sociale che adesso è intitolata, non solo a JFK ma anche al fratello Bob, lo scorso 23 gennaio, si è riunita in Assemblea per definire al meglio il proprio organigramma. Il direttivo è composto da sette persone, affiancato da quattro facce già più che note del Kennedy, proprio per dare continuità ad un progetto di approfondimento culturale, politico e sociale che va avanti ininterrottamente da 54 anni a questa parte.

*Da sinistra Bassi, Chiodini, Colombo e Marini 

E così anche al vecchio leone della Democrazia Cristiana Ambrogio Colombo, riconfermato presidente per ‘acclamazione’,  troviamo Alberto Marini, giornalista vice direttore della Libertà di Abbiategrasso, nelle vesti di Segretario del Kennedy.

Renzo Bassi da Boffalora sopra Ticino, già curatore della rivista de I Quaderni del Ticino, proseguirà nella sua opera di responsabile per la comunicazione. Mentre per la parte progettuale, accanto al professor Arturo Beltrami – già docente del Politecnico ed assessore all’Urbanistica all’epoca della Giunta di Giuliana Labria – troviamo per lo sviluppo delle nuove iniziative, a partire dalla biblioteca ambientale e dal rapporto con le scuole del territorio, il professor Sergio Chiodini docente del liceo classico, ‘Salvatore Quasimodo’ di Magenta. 

Ma veniamo appunto ai componenti del Direttivo. Con Ambrogio Colombo, eletto presidente lo scorso 7 febbraio, il criterio di fondo è stato quello di una copertura omogenea di tutto il territorio dell’est Ticino.

Così per il Magentino troviamo  Angelo Colombini, sindacalista della CISL nazionale con Mario Morani, uno dei soci fondatori del Centro Kennedy e della libreria “Il Segnalibro” di Magenta. Quindi, per l’Abbiatense Giuseppe De Tomasi, ex assessore Comune di Abbiategrasso e Giuseppe Zanoni ex sindaco di Robecco sul Naviglio. Per l’Alto Milanese infine Vittorio Castoldi, ex sindaco di Busto Garolfo con Gianni Mainini, ex sindaco di Inveruno e presidente del Centro studi Marcora.

Nell’agenda del Kennedy, continua l’impegno per la biblioteca ambientale Biblioteca di Settore “Paesaggio e Territorio”, che vede come partner del Centro il Parco del Ticino e il Centro Studi Marcora di Inveruno.  così come l’approccio ad una collaborazione con le scuole del territorio.

In primavera il Direttivo dovrà nominare il Comitato Scientifico del Centro, come previsto dal nuovo Statuto, individuando i referenti dei vari settori nei quali opera il Centro: dalla cultura alla ricerca storica, dal lavoro alla sanità, la formazione civica e non solo, l’istruzione e la Scuola, gli studi sul Territorio dell’Est-Ticino.

F.V.

 

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