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Magenta, ASM: presidio in via Crivelli per difendere otto lavoratori che rischiano di rimanere sulla strada (VIDEO)

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MAGENTA Otto lavoratori nel settore dell’igiene urbana rischiano di rimanere disoccupati. È per loro che questa mattina è stato organizzato un presidio in via Crivelli a Magenta davanti alla sede di ASM. Protesta indetta dalle organizzazioni sindacali Fp Cgil Ticino Olona, Fit Cisl, Uiltrasporti Lombardia, ai quali si sono uniti anche alcuni movimenti politici sedrianesi. Il servizio di igiene urbana nel comune di Sedriano, nel mese di febbraio 2021, è stato affidato ad ASM Magenta in house providing e, ad oggi, è appaltato alla cooperativa Italservice. Appalto che cesserà nel mese di agosto. In vista di tale scadenza le organizzazioni sindacali e la società uscente hanno chiesto l’attivazione delle procedure previste dal CCNL dell’igiene urbana per il passaggio diretto dei lavoratori in ASM.

“Oggi ci troviamo a difendere i diritti di questi otto lavoratori domani, al loro posto, potrebbe esserci chiunque lavori nel settore igiene ambientale”, ha detto Sandro Falcone della Uiltrasporti Lombardia. “Solo l’articolo 6 ci permetterà una continuità lavorativa”, aggiunge. “Dobbiamo dimostrare che il contratto deve essere rispettato”, ha aggiunto il rappresentante della Cisl. I lavoratori sono occupati da più di 16 anni nel settore. La domanda che si pongono è per quale motivo non ci siano state aperture per superare il problema. Sono stati emessi i bandi, i lavoratori hanno presentato la domanda, ma molti non sono nemmeno in possesso dei requisiti necessari per essere ammessi perché quando erano stati assunti non era necessario avere certi requisiti.

Presenti i rappresentanti di alcune liste sedrianesi. Ivan Biondi di Sinistra di Sedriano ha detto: “La questione è paradossale perché in tutti i passaggi va inserita la clausola di salvaguardia. Cosa che il comune di Sedriano non ha fatto. E così questi lavoratori rischiano di rimanere in mezzo alla strada”. Non è mancato Alfredo Celeste della lista Noi con Sedriano e Roveda che si presenterà alle prossime elezioni: “Noi siamo qui per difendere i posti di lavoro. Abbiamo già contestato la mancata inclusione della clausola di salvaguardia. Ci adopereremo affinché i lavoratori mantengano il posto di lavoro. Se non si risolve torneremo in consiglio comunale per modificare la delibera”.

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