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Magenta, arte per Natale: gli studenti dell’Einaudi aiutano i piccoli della primaria Santa Caterina

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Le scenografie viste e realizzate con gli occhi dei bambini

MAGENTA – La classe 4L del Liceo Artistico dell’Istituto “Einaudi” ha terminato le ore di PCTO, l’alternanza scuola lavoro. Due giorni intensi per i quattordici studenti e studentesse che si sono trovati a contatto con le classi prime della scuola primaria Santa Caterina al fine di supportarle nella preparazione degli allestimenti per lo spettacolo di Natale.

Nell’aula magna della scuola il fermento è stato tanto e i piccoli sono stati accompagnati in un mondo magico fatto di colori e di fantasia.

Progetti, pennelli, colori e fantasia si sono piano piano trasformati in fondali scenografici e costumi, come spiega la professoressa Anita Sofia, tutor e insegnante di Discipline Plastiche: “Si è trattato di un laboratorio esperienziale durante il quale sono stati i bambini a scegliere il progetto da realizzare tra i tre proposti dai nostri alunni e i colori da dare alle cose. In questo modo il risultato è per i bambini visto con gli occhi dei bambini”.

L’esperienza è stata positiva anche per i liceali: Beatrice, ad esempio, trova utile “dare un’impronta artistica ai bambini fin dai primi anni della scuola e ampliare l’area del lavoro che dal quaderno e dal solito foglio diventa pannello”.

La libertà con cui i piccoli si sono dedicati al colore, oltre le convenzioni, è stato un altro “elemento stimolante”, racconta Sandra al termine di un incontro: “Lasciare libero il modo di lavorare e coglierne l’ingenuità è stato anche per me un lavoro interessante; credo inoltre che occasioni come queste aiutino i bambini nella gestione dei tempi di attesa”.

Da anni la collaborazione tra le due scuole del territorio è proficua attraverso la formula dell’alternanza scuola lavoro di qualche anno fa e che ora si chiama PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento): progetti di carattere curricolare, che al di là del nome, permettono agli studenti di integrare la tradizionale formazione d’aula con periodi formativi presso strutture pubbliche o private, aziendali o scolastiche.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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