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Magenta, al Liceo Quasimodo lezione di comunicazione politica con lo spin doctor del sindaco di Parigi

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MAGENTA – Come lavora un addetto stampa? Come si riconosce una fake su Internet? E ancora, esiste una possibile  ‘verità’ nella comunicazione politica? A queste e altre domande poste dai ragazzi di tre classi quinte dell’indirizzo linguistico del Quasimodo ha risposto lunedì mattina in video conferenza Simon Le Boulaire, giornalista francese, che ha ricoperto l’incarico di consigliere ministeriale per la stampa e la comunicazione nonché di consigliere per la comunicazione presso la sindaca di Parigi, Anne Hidalgo. Un esperto di comunicazione di rango, dunque, a cui i ragazzi del Quasimodo hanno posto, ovviamente in francese, anche domande scomode. Un incontro importante a livello linguistico per la classe che si appresta ad affrontare l’Esabac, ossia la doppia maturità italiana e francese, sia per i ragazzi che avevano già affrontato nelle ore di Cittadinanza l’argomento delle fake news. Un esempio delle modalità di comunicazione adottate in situazioni di crisi particolarmente delicate è stato fornito dal giovane e brillante giornalista quando ha citato quella relativa all’attentato al Bataclan, che tante reazioni politiche ed emotive aveva scatenato in Francia e in Europa e che lui ha vissuto in prima persona come addetto stampa.

 

“E’ importante che i giovani sappiano utilizzare Internet in modo corretto e conoscano i meccanismi della comunicazione sui social – ha infine affermato Le Boulaire – Il compito fondamentale di un buon comunicatore, a maggior ragione quello politico, è di ‘tradurre’ note tecniche spesso scritte in un linguaggio troppo settoriale e incomprensibile ai più, in un linguaggio accessibile a tutti. E questa è una competenza che si impara sul campo, ma che si può iniziare ad apprendere anche a scuola”.

Grazie alla professoressa Elena Di Caro per il materiale

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