MAGENTA Ricordare Roberto Corneo a 42 anni dalla morte avvenuta in giovane età. Per i volontari Aicit, l’associazione intervento contro i tumori anche questa mattina, 5 febbraio, si è rinnovato il rito davanti alla cappella presso il cimitero di Magenta, dove Roberto riposa accanto ai genitori.
Da quella tragedia è nata Aicit che ancora oggi è una delle associazioni più apprezzate e conosciute. Da quella tragedia gli amici hanno creato Aicit diventata un punto di riferimento.
Oltre alle tradizionali attività di trasporto e accompagnamento al San Raffaele per le terapie radianti, le apparecchiature donate al Fornaroli, l’organizzazione di eventi si è aggiunto altro.
“Recentemente è partito lo stage con sei ragazzi del liceo Bramante – ha ricordato il Presidente Daniele Bolzonella – un modo per avvicinare i ragazzi alla nostra attività e magari poter contare anche su di loro nel futuro. C’è poi il discorso della Breast Unit che appoggiamo in maniera ampia per combattere in maniera sempre più efficace il tumore al seno”.
Durante la santa messa nella basilica di San Martino don Emiliano ha ricordato Roberto Corneo. Una vita persa in giovane età dalla quale è partito un progetto concreto per ridare speranza a tante persone che combattono ogni giorno contro la malattia.
