MAGENTA – “Mi auguro che le luci che accendiamo per questo Presepe possano essere simbolo di speranza e fraternità per tutti quanti noi in questo periodo così difficile”, ha detto il sindaco di Magenta, Chiara Calati, all’accensione delle luci del Presepe allestito in piazza Liberazione. All’iniziativa ha partecipato il Parroco don Giuseppe Marinoni, che ha benedetto la Natività, e il Corpo Musicale S. Cecilia di Pontevecchio. Presenti in piazza anche i membri dell’Amministrazione Comunale, assessori e consiglieri di maggioranza e opposizione, oltre al Gruppo Artistico Presepisti ‘Stella Cometa’ che ha realizzato il Presepe.
“Ringrazio tutti i presenti – ha proseguito Calati – Non può essere come gli scorsi anni un’inaugurazione ufficiale, ma questo vuole comunque essere un momento di raccoglimento davanti al Presepe che rappresenta la famiglia, la nostra identità, e che è un simbolo di speranza e amore. L’amore è l’unica cosa che potrà renderci migliori dopo questo periodo così cupo”, ha concluso il sindaco Calati. A seguire, il primo cittadino si è recato a Pontenuovo per l’accensione delle luci del Presepe allestito, sempre dal Gruppo Artistico Presepisti ‘Stella Cometa’, nel lavatoio del Naviglio Grande.
