MAGENTA LEGNANO – La notizia circola da giorni ed è ormai di dominio pubblico. Nel grande tourbillon di nomine e del rimpasto che ha investito Regione Lombardia entra di prepotenza anche un dirigente medico molto noto nell’est Ticino e nei presidi ospedalier dell’Asst Ovest Milanese: Eugenio Vignati, direttore medco di presidio degli ospedali di Legnano e Cuggiono dell’ASST Ovest Milanese, assumerà la funzione strategica di capo segreteria del neo-assessore al welfare di Regione Lombardia Letizia Moratti.
Vignati, 64 anni, è da giorni al fianco della vicepresidente e del governatore Attilio Fontana, sin dalla conferenza stampa di presentazione.
Una nomina che corona una lunga carriera professionale del dottor Vignati nell’ambito della sanità: la funzione ricoperta a Legnano, le esperienze al San Gerardo di Monza, l’istituto neurologico Mondino di Pavia e l’ICP-Mangiagalli di Milano. Il nuovo capo dello staff della vicepresidente Letizia Moratti è sempre stato molto attivo anche nella vita politica della sua città, Busto Arsizio.
Si tratta, per i ‘nostri’ ospedali, della garanzia che chi gestirà le sorti della sanità lombarda nei prossimi anni conosce molto bene, anzi benissimo, caratteristiche (e problemi) dei servizi socio sanitari sul territorio. In primis Abbiategrasso, che chiede il ripristino del Pronto Soccorso H 24 e che Eugenio Vignati conosce molto bene, anzi in dettaglio.
La sua nomina, come sottolineato anche oggi dal Foglio, è dovuta alla compresenza di una solida esperienza professionale e sanitaria e da una non comune sensibilità politica, essenziale per muoversi con autorevolezza tra i corridoi (e le millanta riunioni) del Pirellone.