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Lusso, nel 2024 un acquisto su due sarà cinese

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MILANO –   “L’alta gamma è un settore particolarmente dinamico e sono diversi gli elementi che stanno spingendo questo comparto. Sicuramente una crescita straordinaria nei Paesi emergenti. Quelli più consolidati, come America ed Europa crescono del 2-3% ma l’Asia cresce double digit. In particolare, il consumatore cinese, negli ultimi anni è diventato il 34% dei consumatori di lusso e si stima che nel 2024 raggiungerà al 50-55%.

Ciò significa che un acquisto su due sarà cinese”. Lo afferma il direttore generale di Altagamma, Stefania Lazzaroni, a margine della presentazione dell’Osservatorio Altagamma 2019 svelato questa mattina al Teatro Nazionale di Milano.
      “Quello cinese è un consumatore più giovane molto digitale, Millennial ma anche appartenente alla Gen Z e molto orgoglioso della Nuova Cina – spiega Lazzaroni – quindi dovremmo guardare a questi fenomeni con la capacità che sempre siamo riusciti ad avere di innovare e ingaggiare il consumatore in modo diverso”.
      “In un momento congiunturale molto complesso – sottolinea Lazzaroni – che vede a livello geopolitico delle forti tensioni tra Cina e America e un’Europa che un po’ ha perso la sua leadership e che sta rinnovando la sua struttura, il settore del lusso è cresciuto a tassi costanti in modo coerente e stabile per 23 anni. E’ incredibile come nel personal luxury goods dal 1996 ad oggi il valore di questo comparto sia triplicato”.
      Stati Uniti e Cina, inoltre, “sono i due mercati di riferimento ma l’Europa è leader come produttore del lusso – precisa Lazzaroni -. Su
25 aziende del lusso 18 sono europee. L’Europa è leader perché ha il mercato del lusso più grande ed è il più grande esportatore”. Quanto all’Italia, “è protagonista di questo comparto con brand italiani di straordinario successo. Ora dobbiamo un po’ difendere e sostenere questo assest”.

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