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Lunedì 20 gennaio, ore 7: semaforo sul ponte di Robecco attivo, Magenta e Abbiategrasso ostaggi dell’incapacità quarantennale di risolvere il nodo infrastutturale

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ROBECCO – Il conto alla rovescia è scaduto. Alle 7 di lunedì 20 gennaio sarà attivato il semaforo regolatore del traffico sul ponte di Robecco. E’ uno snodo determinante del traffico da e per Magenta e Abbiategrasso, che da anni provoca il passaggio di oltre 20mila automezzi da un paese che ne conta 7mila. E che da decenni cerca, invano, di risolvere il problema della carenza infrastrutturale di un’area intera, l’est Ticino, dove continua a esserci una strada STATALE- la 526- indegna di un paese moderno. Dove l’attraversamento di Magenta e Pontenuovo rasenta il dramma. Dove si sono registrati centinaia di incidenti, e decine di morti (si pensi allo svincolo Magenta-Robecco, appunto lungo la 526).

Il traffico sul ponte di Robecco, ripreso oggi (profilo facebook di Andrea Noè)

Con l’attivazione del semaforo a Robecco è pressoché certo che nelle ore di punta (tra le 7 e le 9, e tra le 17 e le 19) si formeranno code lunghissime, i bus di studenti e lavoratori subiranno inevitabili ritardi.

Il caos che verosimilmente si scatenerà da domani, con effetti verosimili e immediati su tutta la rete stradale secondaria (a rischio sono Pontevecchio, Castellazzo, Cassinetta, Carpenzago, Cascinazza), di cui il Comune di Robecco è ben conscio ma la cui decisione è dettata- come detto dal sindaco Fortunata Barni- anche da sicurezza e incolumità dei residenti e da chi transita da un manufatto secolare su cui si basa il traffico di una parte importante della provincia milanese, è frutto delle NON decisioni  e della NON capacità di risolvere un problema che si trascina da mezzo secolo. E a cui nessuno, fino ad oggi, ha messo mano. Domani, mentre gli automobilisti passeranno in coda un lungo tempo, potranno riflettere (anche) su questo autentico scandalo. Perché se e quando la politica NON decide, ostaggio dei veti, delle camarille e dalle consorterie del NO (a prescindere, sempre e comunque), questi sono i risultati.

Il comando robecchese di Polizia Locale ha inoltre comunicato che strada per cascina Tangola (tra Robecco, Castellazzo, Cassinetta e Abbiategrasso) diverrà a fondo chiuso.

Ticino Notizie, domattina, documenterà questa novità dalla potenzialità dirompente. Buona coda a tutti.

 

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