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Luca Del Gobbo: “Bene i nostri candidati. Ma adesso serve una nuova casa comune”

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MAGENTA – Soddisfazione ma anche la certezza di “tanto lavoro da fare”. Sono i due sentimenti che esprime Luca Del Gobbo, consigliere regionale di Noi con l’Italia, dopo il risultato delle Europee di domenica.

“Benissimo è andato Mauro Parolini – ha commentato Del Gobbo – che arriva dall’esperienza del Nuovo Centro Destra prima e di Noi con l’Italia poi. Oltre 17mila preferenze sono un numero importante, una base da cui partire per lavorare ancora più forte”.

Sono tre i passi che il voto di domenica suggerisce di fare. 

“Primo: moltiplicare il nostro sforzo di essere tra la gente – dice Del Gobbo –, continuando a leggerne i bisogni territorio per territorio, comune per comune, casa per casa. Secondo: l’unità tra chi si riconosce nei valori del Partito Popolare europeo è indispensabile per il successo di questo lavoro di ascolto e di proposta. Ne è un esempio la corsa fatta da tre nostri amici in queste recenti elezioni: lo stesso Parolini con Claudia Toso e Massimiliano Salini, ognuno con numero di preferenze raccolte andato ben oltre le aspettative. L’unità tra loro è stata un fattore determinante, insieme alla concretezza, alla credibilità, al desiderio di servizio che hanno dimostrato. Un “lavorare insieme” che deve continuare e coinvolgere gli eletti a vario livello in tutte le amministrazioni locali. Serve una rete che non va confusa con una corrente ma pensata e usata come luogo di elaborazione, affronto dei problemi, condivisione di risposte”.

Ultimo step, la creazione di un soggetto politico nuovo nel panorama nazionale. “È una possibilità, questa, che discende da elementi e volontà più “alte” delle nostre – ammette Del Gobbo -. Ma il lavoro di rete che ci prefiggiamo può anticiparla nei fatti. Avanti con questi elementi, dunque: presenza e unità, innanzitutto, e l’auspicio di una nuova “casa politica comune””.

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