TURBIGO – E’ piantonato all’ospedale di Gallarate dai carabinieri il 34enne albanese accusato di aver ucciso e ferito a colpi di pistola rispettivamente due connazionali di 23 e 30 anni a Turbigo.
L’uomo e’ ricoverato in gravi condizioni, ma non in pericolo di vita; tra le possibili casue, agli investigatori dell’Arma al momento non risulta che a innescare la prima lite tra il 34enne e il 30enne sia stato un apprezzamento a una ragazza. Mentre sembra che l’alto consumo di alcol abbia contribuito a far degenerare la discussione culminata con l’esplosione di un colpo che ha causato la morte del 23enne.
Il 34enne, accusato anche di aver ferito a una gamba un altro partecipante alla festa sparando con la stessa pistola calibro 6,35, è stato disarmato dagli amici della vittima e preso a calci e pugni fino all’arrivo dei carabinieri di Legnano che lo hanno arrestato.