MILANO – “Regione Lombardia investe sulla mobilità a due ruote: con il Piano regionale della Mobilità Ciclistica si punta alla realizzazione e al completamento dei tratti della rete ciclabile regionale e la sua connessione con le reti locali, potenziando inoltre il collegamento con la rete del trasporto pubblico, con l’obiettivo di per favorire l’intermodalità tra treno e bicicletta” spiega Simone Giudici, consigliere regionale rhodense del Carroccio.
“Il costo complessivo dei progetti è di oltre 32 milioni di euro e l’Amministrazione regionale ne ha stanziati, a fondo perduto, quasi 20; si tratta dei fondi di Programmazione Comunitaria 2014-2020.
A seguito dell’Avviso a presentare Manifestazioni di interesse riguardanti proposte progettuali per la mobilità ciclistica, promosso a luglio 2015, ha avuto inizio il lungo lavoro di concertazione con gli Enti territoriali (Comuni e Parchi regionali), che ha dato esito alla sottoscrizione di 22 progetti di mobilità ciclistica; verranno sviluppati 60km di nuovi percorsi ciclabili di interesse regionale e oltre 110km di nuovi percorsi ciclabili locali.
Il finanziamento regionale potrà andare a coprire fino al 70% del costo totale delle opere in cantiere e arriverà ad un massimo di 1,5milioni di euro per singola opera, mentre il costo minimo dei progetti finanziabili è di 400mila euro. Le tipologie di operazioni ammissibili si suddividono in opere principali e opere complementari, con le opere principali che possono essere nuovi tratti di percorsi della rete ciclabile regionale realizzati nei Comuni attraversati dai Percorsi Ciclabili di Interesse Regionale (PCIR), nuovi tratti di percorsi della rete ciclabile locale che mettono in collegamento le stazioni/fermate ferroviarie e del Trasporto Pubblico Locale con la rete ciclabile regionale nei Comuni attraversati dai PCIR e nuovi tratti di percorsi ciclabili di connessione alle stazioni/fermate ferroviarie e del Trasporto Pubblico Locale.
Anche la zona del rhodense sarà interessata da questi progetti ciclabili: sul nostro territorio verrà infatti sviluppata la ciclabile “Tutte per una”. Si tratta di un progetto di mobilità ciclistica che coinvolgerà i Comuni di Rho, Cornaredo, Pregnana Milanese e Settimo Milanese e che verrà appunto finanziato grazie ai fondi Por Fesr 2014-2020. L’obiettivo principale del progetto è la connessione ciclabile tra le stazioni ferroviarie presenti nei territori dei Comuni coinvolti, garantendo il completamento dei tratti ciclabili esistenti con la realizzazione delle sezioni mancanti e il potenziamento infrastrutturale dell’intero sistema. Sono pertanto previsti numerosi interventi di diversa natura finalizzati a creare questa connessione: in alcuni casi è prevista la realizzazione di nuovi tratti ciclabili in sede propria o in carreggiata, in altri casi sono previsti l’illuminazione o l’arredo di tratti già esistenti. Si tratta di un’opera dal valore di oltre 1,5 milioni di euro, che verrà realizzata grazie ai fondi regionali, che copriranno il 70% del totale, per un valore di oltre un milione di euro.
Potenziare le piste e i percorsi ciclabili ci permette di offrire ai cittadini maggiori possibilità di scoperta del nostro territorio, favorendo il turismo e agevolando la diffusione dello sport e della conduzione di uno stile di vita sano tra la popolazione” conclude Giudici.
