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Lombardia, Moratti/1: ‘La legge 23 andrà riesaminata’

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MILANO – “C’è necessità di rivedere la legge 23” sul sistema sociosanitario della Lombardia: “E’ una priorità che ho insieme al governatore e alla giunta e che intendo chiudere in tempi rapidi”. Lo ha detto la neo vicepresidente della Lombardia e assessore al Welfare, Letizia Moratti, in conferenza stampa. “Non c’è solo l’aspetto territoriale, ma anche la necessità di trovare una modalità per dare il miglior servizio ai cittadini. Una riorganizzazione strutturata – ha spiegato – è la migliore risposta a temi che non devono essere visti solo nell’emergenza, ma anche nella prospettiva di altre patologie”. Nel dialogo con le strutture e i tecnici “avrò un’ attenzione particolare sul tema della liste d’attese. La sanità non si esaurisce solo nell’ambito covid.

“I miei primi passi saranno approfondire l’organizzazione e aprire un tavolo di confronto con tutti i direttori generali delle Ats, delle Asst, e delle strutture accreditate”. Lo ha detto Letizia Moratti, neo assessore al Welfare della Lombardia in conferenza stampa a Milano. “Farò un passaggio con i sindacati medici e delle professioni sanitarie, con i presidi delle facoltà e con i sindaci del territorio”, aggiunge.

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