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Lombardia, crollo delle buste paga nel 2020. Scurati: ‘Pandemia non solo sanitaria….

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La pasdaran leghista insiste nell’incalzare Conte quotidianamente, ma forse bisognerebbe iniziare a guardare anche a quello che succede a Palazzo Lombardia….

MILANO  – In merito ai dati diffusi alla stampa dello studio nazionale effettuato dalla Uil che attesta nel 2020 l’alleggerimento delle buste paga pari a 8,7 mld di euro è intervenuto il consigliere regionale della Lega, Silvia Scurati, membro della Commissione regionale Attività Produttive:

“Per fortuna Conte e Arcuri sono oggi solo un brutto ricordo, – commenta il consigliere regionale Silvia Scurati – basti vedere i dati dello studio Uil che attestano in Lombardia il primato negativo della maggior perdita delle retribuzioni nette, pari al 25,5% del totale nazionale ovvero circa 2,2 mld di euro”.

“Un dato drammatico – sottolinea Scurati – che rappresenta il conto salato che hanno pagato nel 2020 i lavoratori lombardi, eredità di un Governo di inetti che, anziché pensare a strumenti innovativi, utilizzava i soldi pubblici per la realizzazione di strutture a forma di primula per la vaccinazione o si impegnava nell’acquisto di mascherine inadeguate, siringhe farlocche e banchi a rotelle”.

“La Lombardia dal canto suo – conclude Scurati – con l’ottimo Assessore Guido Guidesi ha già predisposto alcune misure per dare risposte ai cittadini lombardi. Vanno in questa direzione gli investimenti del Sì Lombardia, altri 13,5 milioni anche per le partite iva non iscritte al registro imprese, l’incremento di 4 milioni di euro per la dotazione finanziaria del Bando ‘Al Via – Linea Investimenti aziendali Fast’. L’obiettivo è quello di sostenere i nuovi investimenti e altre iniziative mettendo come priorità il credito per le nostre imprese”

 

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