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‘++Lombardia contro zona rossa: domani alle 12 la decisione del TAR

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MILANO – È stata fissata per domani, giovedì 21 gennaio, alle 12, l’udienza del giudice monocratico della sezione 3^ quater del Tar del Lazio, per il ricorso della Regione Lombardia contro il Dpcm che determina la collocazione della Lombardia in zona rossa.

Per quanto non sia certamente intenzione dell’amministrazione regionale sottrarre il proprio territorio alle più idonee misure di prevenzione e contenimento del contagio (che costituiscono presidio ineludibile a tutela della salute di tutti i cittadini), quelle – illegittimamente – disposte con l’Ordinanza impugnata costituiscono un vulnus gravissimo (ed ingiustificato) al tessuto economico, sociale e produttivo della Regione: la classificazione nell’ambito della ‘zona rossa’ preclude infatti, come noto, lo svolgimento di una vastissima platea di attività”. È quanto si legge nel ricorso di Regione Lombardia al Tar del Lazio.

 

“Tale misura, che incide in modo indifferenziato su un tessuto economico già duramente provato dai provvedimenti emergenziali adottati nell’ultimo anno” – prosegue l’atto di 23 pagine – “oltre a non apparire proporzionata rispetto alla effettiva situazione sanitaria ed epidemiologica del territorio lombardo, origina un pregiudizio irreparabile (forse, considerate le peculiarità del caso, sarebbe più corretto  dire non ristorabile)”. La richiesta al giudice amministrativo, dunque, è “l’abbreviazione dei termini processuali nella misura massima possibile”. “Il regime temporale proprio del provvedimento impugnato, che ne circoscrive gli effetti dal giorno 17 e sino al giorno 31 gennaio p.v. impone infatti una valutazione cautelare immediata”.

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