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Liceo Musicale di Magenta: vincono la buona politica e il sogno di Gabriele

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MAGENTA ABBIATEGRASSO – La buona politica esiste ancora, nonostante i latrati scomposti di certi cicisbei del tutto inadatti al ruolo. Persino di pallidi contestatori.

La notizia del via alla prima classe del Liceo Musicale al Quasimodo di Magenta, che ‘salperà’ giovedì 12 settembre, è giunta nei giorni scorsi a compimento di un lungo percorso, iniziato a ridosso di maggio, fine dello scorso anno scolastico, quando il Comitato Genitori ha dato il via ad una serie di manifestazioni atte a scongiurare il rischio che la costituenda prima saltasse.

E’ stata una battaglia complessa e difficile, che tuttavia a un certo punto ha visto coalizzarsi virtuosamente gli sforzi di diversi esponenti politici di Magenta, Abbiategrasso e persino del Parlamento.

Così il sindaco di Magenta Chiara Calati ha avviato un pressing a ogni livello, lavorando con la dirigente scolastica del Quasimodo e i genitori.

La miccia positiva è stata innescata tuttavia ad Abbiategrasso, dove Claudio Pirola e i genitori dei ragazzi hanno organizzato un riuscito flash mob in piazza Marconi.

Ma soprattutto dove il consigliere comunale Sara Valandro, supportato dalla cronista Giovanna Maria Fagnani e dalla fotografa Marcella Milani (suoi i due magnifici scatti che pubblichiamo), hanno portato sulle pagine del Corriere della Sera la storia di Gabriele Nisossi, pianista 14enne cieco, residente in zona Folletta, che senza la costituzione della prima classe del Liceo Musicale avrebbe visto morire il proprio sogno: diventare un musicista. Senza poter frequentare il Liceo a Magenta, infatti, per Gabriele- i cui genitori sono ipovedenti- non ci sarebbe stata alcuna possibilità.

Da lì, dalla pubblicazione del pezzo, è partita una corsa a ostacoli che ha visto impegnati Luca Del Gobbo, che ha giocato sapientemente la sua esperienza e mosso i suoi contatti influenti, ma anche il vicecapogruppo dei deputati della Lega, Fabrizio Cecchetti, il quale ha coinvolto l’allora ministro all’Istruzione, Marco Bussetti.

Tra giugno e luglio si è così raggiunto e superato il numero minimo di studenti richiesto dalla legge, conditio sine qua non per la formazione della classe.

Ad agosto era parso chiaro a tutti come mancasse solo l’ufficialità, ma la battaglia era stata vinta, come scrivemmo anche noi di Ticino Notizie.

Oggi pomeriggio, a Magenta, Chiara Calati terrà sul tema una conferenza stampa alla quale pare parteciperanno anche Luca Del Gobbo ed il Comitato Genitori. Perché è importante, sin da ora, mettere in sicurezza il futuro del Liceo Musicale.

E se possibile mirare ancora più in alto. Di certo, la vittoria di questa battaglia sovracomunale è la vittoria della buona politica, quella ancora capace di incidere e di migliorare la vita delle persone.

Ed è una notizia altrettanto importante, specie per chi- come noi- non si arrende né mai si arrenderà ai venti nefasti dell’antipolitica.

Oggi abbiamo vinto noi. E ha vinto il sogno di Gabriele. E’ una grande giornata, è una straordinaria notizia.

Fab. Pro.

 

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