LEGNANO – Per diversi anni il suo dovere lo ha fatto. E bene. Poi la struttura di via Madonna delle Grazie che era sede del Centro per l’impiego di Legnano è “andata in pensione”, sostituita da quella di via XX Settembre. Ora, sui muri qualche ghirigoro lasciato da chi, evidentemente, ignora cosa sia stata quella struttura nel corso degli anni ovvero il polo zonale di chi portava le sue speranze di trovare un collocamento per la prima volta o dopo averlo perso in altra azienda. Sui vetri superiori un cartello che segnala la possibilità di acquistare quell’immobile, l’agenzia che ne tratta la vendita. E in generale resta lei, la sede che per anni ha visto entrare e uscire dalle sue porte persone con la speranza di un lavoro nuovo e adesso è rimasta desolatamente vuota, in silenzio. Cosa ci sorgerà non è dato saperlo.
Ma soprattutto non è dato sapere quando sorgerà. Ma una domanda non può non emergere in superficie: possibile che un immobile con quel passato e di quelle dimensioni che potrebbe ospitare servizi importanti in una parte centrale della città debba restare res nullius e consacrato al degrado? Un Centro per l’impiego che… non ha più impiego. Paradosso che buon senso e capacità di sfruttare un immobile a fini sociali esigono sia eliminato al più presto.
Cristiano Comelli
