― pubblicità ―

Dall'archivio:

Legnano, più di 9mila persone per gli eventi del fine settimana

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

LEGNANO – Circa 9mila e 500 persone hanno visitato i festival e gli eventi organizzati nel fine settimana a Legnano.

Un numero «davvero positivo se si pensa che il meteo non sia stato dei migliori» è il primo commento di Franco Colombo, assessore alla Cultura del Comune di Legnano.

Nello specifico circa 6mila persone hanno invaso la tre giorni del District Festival che è terminata ieri sera, lunedì 4 settembre, con il “pienone” fatto registrare dagli Eiffel 65 dove sono stati contati circa 3mila spettatori: «Considerato che il concerto era previsto per il venerdì precedente e poi slittato per via del tempo avverso, siamo più che soddisfatti sia della decisione presa sia dell’afflusso di pubblico» continua Colombo. In totale al District gli organizzatori hanno “contato” circa 6mila presenze così suddivise: 2,5 mila spettatori per il sabato, giorno in cui sul palco è salito il rapper Clementino, 500 la domenica quando si è esibito Willie Peyote e 3mila persone ieri sera con gli Eiffel 65.

 

Numeri, questi, a cui vanno aggiunti gli oltre 2mila spettatori della rassegna dedicata a Fabrizio De André che si è svolta domenica 3 settembre dalle 15 alle 24 nella bella cornice del Castello di Legnano e che ha fatto registrare il più alto afflusso nei tre anni di kermesse “Mille anni al mondo e mille ancora” a Legnano. L’anno scorso, infatti, l’afflusso si era fermato a 1,5mila presenze. Alle manifestazioni organizzate dal Comune di Legnano, va aggiunta anche quella patrocinata dall’amministrazione comunale e organizzata dalla contrada Sant’Erasmo in collaborazione con l’oratorio San Pietro del quartiere Canazza: il Wild West Canazza (nella foto in alto) ha infatti fatto registrare circa 1,5mila presenze nella due giorni all’interno dell’oratorio di via Girardi. «I numeri ci dicono che la formula di decentrare gli eventi fuori dal centro cittadino è premiante -conclude Colombo-. Sappiamo che il salotto di Legnano è sempre appetibile per chi desidera organizzare manifestazioni, ma questo fine settimana ha dimostrato che anche le periferie sanno lavorare bene e proporre eventi davvero interessanti».

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi