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Legnano ora punta alla sicurezza… dei pedoni

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  LEGNANO – Una sperimentazione che non è solo diretta alla ricerca di aziende e partner affidabili, ma soprattutto delle tecnologie più adeguate alle necessità della sicurezza pedonale cittadina. È questa la filosofia che sta spingendo Euro.PA Service S.r.l., la società multi servizi a totale capitale pubblico guidata da Luca Monolo, a testare differenti soluzioni per la sicurezza pedonale.

Ad oggi, sono tre i moderni sistemi presi in carico e che fanno (o faranno) bella mostra di sé sulle strade legnanesi: il SalvaPedone, il PedoneSicuro e il SafetyCross. In totale, dall’avvio della sperimentazione, sono stati investiti in questi sistemi di sicurezza circa 117mila euro così suddivisi nei tre differenti “lotti”: 80mila per il SalvaPedone, 21mila per il PedoneSicuro, 16mila per SafetyCross. Con una precisazione: negli ultimi appalti affidati da Euro.PA e indirizzati all’utilizzo degli stanziamenti di bilancio comunale in area sicurezza pedonale, sono state realizzate opere aggiuntive. Nel primo caso, il rifacimento della segnaletica orizzontale in via Massimo D’Azeglio (per un valore di circa 7,8mila euro) e dello spartitraffico di Via Ciro Menotti (per un valore di 3,9mila euro); nel secondo, l’installazione di nuovi dispositivi luminosi per 4mila euro; nel terzo e ultimo, sono stati messi a preventivo circa 22mila euro per la realizzazione di nuovi dossi in gomma sulle strade cittadine.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

«Abbiamo dato seguito ai desiderata della nuova amministrazione comunale -spiega Luca Monolo, presidente di Euro.PA Service S.r.l.- che, in sintesi, erano quelli di trovare soluzioni per la sicurezza stradale diversificando le proposte, le tecnologie, i partner, al fine di individuare quale, tra i sistemi esistenti, effettivamente raggiungesse la soddisfazione della cittadinanza». Già, la cittadinanza: perché tutto parte dal Bilancio Partecipativo, voluto dalla Giunta guidata da Alberto Centinaio, che aveva premiato, tra gli altri, il sistema  SalvaPedone per la sicurezza pedonale: «È vero che l’attuale amministrazione ha deciso di non dare corso al Bilancio Partecipativo così com’era stato ideato e strutturato dai nostri predecessori -sottolinea Maira Cacucci, assessore alla Sicurezza del Comune di Legnano-, ma è altrettanto vero che è, e sarà sempre, nostra intenzione ascoltare le istanze dei cittadini soprattutto in riferimento a quelle esigenze, come la sicurezza stradale, per le quali tutti siamo sensibili e per cui la è indispensabile il nostro intervento».

   Le installazioni, il dettaglio. Il primo dei tre sistemi finora presi in considerazione, SalvaPedone figlio del Bilancio Partecipativo 2016, realizzato dalla società Smart-Street di Legnano è stato installato in sette differenti zone della città (via Matteotti, Via XX Settembre, Via Milano, Via Sempione, Via Guerciotti, Via Battisti, Via per Canegrate) per un costo di circa 11,4mila euro ciascuno (totale 80mila euro). Il secondo sistema di sicurezza, il PedoneSicuro, realizzato dalla società Blind Office di Valenza, è stato installato in 2 zone della città (via Novara, via per Canegrate) per un costo di circa 6,9mila euro ad impianto per un totale di 21mila euro. L’ultimo, già installato nei pressi del sottopasso di Piazza Monumento, Via Dante angolo corso Sempione, Via Gorizia nei pressi della piscina Ferdinando Villa, in via Sempione angolo via Calini e, da completare, in corso Garibaldi, è stato realizzato dalla Segnaletica Novarese di Varese, per un costo di circa 2,7mila ad impianto.

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