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Legnano, invasione di zanzare: ordinanza urgente del sindaco

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LEGNANO – In seguito ad alcune segnalazioni dei cittadini e stante una circolare del Ministero della Salute che considera la Regione Lombardia Area B, ossia a rischio malattie infettive trasmissibili dalle punture di zanzara, il sindaco di Legnano Gianbattista Fratus ha emesso, nei giorni scorsi, un’ordinanza al fine di prevenire e controllare lo svilupparsi delle zanzare del genere “Aedens”. Nello specifico, si tratta delle specie che sviluppano e propagano casi di Chinkunguya, Dengue e West Nile Disaease. 

L’ordinanza prevede una serie di obblighi per molteplici soggetti a cui è stato chiesto di procedere con la disinfestazione preventiva larvicida. Si va dalla cittadinanza (tenuta a non abbandonare e depositare oggetti dove possa proliferare l’insetto, svuotare i sottovasi portafiori, coprire i contenitori di acqua inamovibili, cambiare frequentemente l’acqua nei portafiori dei cimiteri), alle aziende agricole e zootecniche, ai proprietari di attività industriali, artigianali e commerciali, ai soggetti pubblici e privati gestori che abbiano l’effettiva responsabilità di scarpate ferroviarie, cigli di strada, corsi d’acqua, ai conduttori di orti, a chi effettua attività di rottamazione, ai gestori di depositi di pneumatici, e a tutti i responsabili di cantiere.

Nel caso si verifichino casi di infezione sia essa “importata” (ossia derivante da viaggi all’estero), sia “autoctona” (contratta nella zona di residenza), il Comune provvederà direttamente a effettuare trattamenti per la rimozione dei focolai larvali in aree pubbliche e private. A supervisionare l’ordinanza, il personale della Polizia Locale di corso Magenta, o qualunque altro agente o ufficiale di polizia giudiziaria abilitato al fine di vigilare, controllare e verificare il rispetto dell’ordinanza e controllare che tutta la documentazione del caso provi lo smaltimento in tempi brevi del materiale stoccato, l’acquisto di prodotti per la disinfestazione e l’avvenuta bonifica di aree specifiche.

Misure, queste, che si affiancano alla normale attività di disinfestazione che il Comune mette in atto ogni anno e che, per l’anno corrente, sono state espletate dalla ditta Se.Ma. Srl che ha preso il posto dell’ATS Milano, affidataria fino allo scorso anno delle operazioni di disinfestazione.

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