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Legnano, Commissione Attività Produttive in visita al Museo Alfa Romeo

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LEGNANO – L’Alfa Romeo, la sua storia lunga decenni raccontata da oltre 50 modelli esposti e risalenti dal 1950 ad oggi , tutti restaurati e perfettamente funzionanti. E’ il Museo dell’Alfa Romeo dei fratelli Cozzi di Legnano che stamattina è stato al centro di una visita della Commissione regionale Attività Produttive guidata dal Presidente Pietro Foroni (Lega Nord) e composta dai consiglieri Donatella Martinazzoli (Lega Nord), Carlo Borghetti e Fabio Pizzul (PD), Carolina Toia e Marco Tizzoni (Lista Maroni).

Il museo è una collezione frutto della passione del commendatore Pietro Cozzi e si snoda lungo tre direttrici contrassegnate da colori: il nero, che rappresenta la cultura; il rosso, la passione; il bianco , gli eventi. Il museo è anche un luogo richiesto da molte aziende per organizzare eventi e fa parte dei circuito dei Musei d’Impresa, del Fai. La storia del Biscione è tutta qui: tra La matta, Il Gobbone, La Pantera nera, la Fidanzata degli italiani. Modelli di vetture che hanno raccontato un modo di vivere e di essere e che hanno accompagnato la rinascita dell’Italia appena uscita dalla guerra e il suo boom. E’possibile visitare il Museo gratuitamente una volta al mese, previa registrazione sul sito. “Ho voluto portare qui la Commissione – ha sottolineato Carolina Toia, legnanese – per far conoscere un’eccellenza della città di Legnano e del suo territorio. Il museo ha attivato anche un ampio e prezioso programma che coinvolge scuole e istituzioni con l’obiettivo di condividere passione e cultura. E’ per questo motivo che realtà di questo tipo devono essere sostenute e rilanciate: Regione Lombardia farà la sua parte”. Soddisfatto della visita il commendator Pietro Cozzi. “Parlare di Alfa Romeo – ha detto – vuol dire rinnovare una storia che tutto il mondo ci ha invidiato . E’ il nostro made in Italy e, con altrettanto grande orgoglio, un prodotto che porta la firma di Milano e della Lombardia”.

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