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Legnano: “Bullismo 2.0: dal bullismo al cyberbullismo”

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

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LEGNANO – Vi è chi prevarica e chi è prevaricato. Si chiama bullismo ed è il nuovo cancro del mondo scolastico. Una realtà a somma zero dove hanno tutti da perderci, in primo luogo i ragazzi che rischiano di vedere complicarsi il loro processo di crescita e di immissione nella fase adulta. E’ rilevante prima di tutto parlarne e anche Legnano ha deciso di farlo proponendo due serate informative. L’iniziativa si inquadra nel progetto Sbam ovvero “Senza bulli stiamo meglio” che è stato finanziato dalla Regione nell’ambito del bando “Bullout”. Il primo appuntamento è in programma per giovedì  4 aprile alle 18 all’istituto Bernocchi e si parlerà di “Bullismo 2.0: dal bullismo al cyberbullismo”. Silvia Pinciroli, pedagogista della cooperativa Stripes, si soffermerà sul sempre delicato rapporto tra genitori e figli e sulla vigilanza che i primi possono e devono esercitare, almeno entro certi limiti, nei confronti dei secondi.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il 9 maggio alle 18 il tema dell’incontro in programma alle scuole Bonvesin de la Riva sarà invece “Cooperiamo contro il bullismo: metti in gioco le tue potenzialità per vincere la sfida”. Relatrice sarà per occasione Francesca Nicoli, psicologa e coordinatrice del consiglio comunale dei ragazzi della città del Carroccio.  “I due incontri – spiegano gli organizzatori ovvero comune, cooperative “Stripes” e “La Fucina”  e realtà scolastiche cittadine –  richiamano l’attenzione su argomenti recentemente rilanciati dalla “Giornata nazionale contro bullismo e cyberbullismo”. Nella consapevolezza che sia chi attua il bullismo sia chi lo subisce hanno bisogno di sostegno per uscire dalle rispettive situazioni di malessere.

 

Cristiano Comelli 

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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