MILANO – Il M5S vuol togliere la concessione ferroviaria regionale di Ferrovie Nord in Lombardia per nazionalizzarla e trasferirla a Rfi, che gestirebbe anche le stazioni lombarde. E’ la tesi del segretario lombardo del Carroccio, Paolo Grimoldi, che chiede anche al Pd lombardo una presa di posizione, visto che “come Lega faremo le barricate per impedirlo”. Stando a quanto riferito dall’esponente leghista, che e’ anche deputato, l’emendamento depositato al Senato dai pentastellati al Decreto Agosto “chiede che Rfi subentri, appena approvato il decreto, nella gestione delle linee ferroviarie locali in concessione a soggetti diversi dalle Ferrovie dello Stato e trasferiti dallo Stato alle Regioni”.
Dunque cio’ significa per Grimoldi “far gestire le nostre linee, un servizio cruciale per la vita quotidiana dei lombardi, per i nostri pendolari e i nostri studenti, ad un carrozzone statale”.
Per il segretario regionale del Carroccio, Rfi e’ “tra l’altro responsabile per la sua scarsa manutenzione sulle reti e sugli snodi di gravi incidenti ferroviari mortali, come il deragliamento di Pioltello nel 2018 e l’investimento ad un passaggio a livello pochi mesi fa a Maleo”.
