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Dall'archivio:

Le tante vie denominate ‘Turbigo’, nel nome della battaglia del 3-4 giugno 1859

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

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TURBIGO. Alla mia età, capita, di avere del tempo a disposizione che utilizzo per sistemare la montagna di carte accumulate nei sette decenni precedenti: un po’ come fanno tutti quando è ora di tirare i remi in barca, Ricordo il mio paesano, Angelo Vittorio Mira Bonomi che, giunto alla mia età, mi telefonava continuamente mentre era intento a sistemare l’archivio del grande artista turbighese Carlo Bonomi.

RUE DE TURBIGO. Tra le carte, stamattina, mi è capitata in mano una nota riguardante le tante ‘Vie’ denominate ‘Turbigo’. In primis la ‘Rue de Turbigo’ parigina, che ricorda la vittoria riportata il 3 giugno 1859 dalle truppe francesi sugli Austriaci. Tuttavia la decisione di cerare questa Via non è posteriore alla battaglia, ma risale al tempo del prefetto di Parigi, il barone Haussman (1853-1870), che fece aprire simultaneamente il viale dell’Opéra, il viale Sebastopoli, il viale di Strasburgo, il viale Magenta, ecc. La ragione di tale rimodellatura di Parigi era di ordine politico: si trattava di creare una via preferenziale per lo spostamento delle truppe al fine di sedare le insurrezioni che spesso si attizzavano negli stretti vicoli della Parigi medievale.
La ‘nostra’ strada, che non portava ancora il nome del paese, fu aperta nel 1854 fra la via Saint-Denis e la via Saint-Martin. La si prolungò in seguito verso Sud-Ovest fino a ciò che allora era il più grande mercato di Parigi, le Halles, e verso Nord-Est alla piazza della Repubblica (che si chiamava allora piazza Chateau d’eau). Oggi, la ‘Rue de Turbigo’ attraversa il III Arrondissement: è lunga 1165 metri ed ha una larghezza minima di 20. E’ percorsa dalla linea 3 della Metropolitana e in superficie circola l’autobus 75. La costruzione più importante è quella del liceo Turgot, fondato nel 1839, agli studenti del quale scrissero i ragazzi della Scuola Media ‘don Gnocchi’ di Turbigo nell’anno internazionale della Pace. Un’iniziativa che portò, in seguito, all’incontro con la municipalità del III Arrondissement e alla mostra ‘Turbigo à Turbigo’ che si tenne dal 13 aprile al 6 maggio 1992 a Parigi.
UNA ‘VIA TURBIGO’ A SAN PIETRO ALL’OLMO (frazione di Cornaredo), rappresenta una traccia del probabile percorso che fecero i Francesi per entrare a Milano dopo la vittoria nella Battaglia di Magenta.
LA STRADA PROVINCIALE PER TURBIGO con incipit nel territorio di Arluno (una volta c’era un cartello stradale all’uscita dell’autostrada) indica la stessa Via del punto precedente, anche se, probabilmente, ha radici più antiche in quanto puntava al passo di Turbigo sul Ticino.
Esistono altre ‘Vie per Turbigo’, come quella in uscita da Castano Primo, ma non hanno un carattere ‘storico’ come quelle che abbiamo cercato di delineare.

FOTO IN EVIDENZA il gruppo di ragazzi turbighesi che il 26 luglio 1991 partecipò alla trasferta pariginea che avrebbe portato in seguito alla mostra ‘Turbigo à Turbigo’ dell’anno successivo; sotto, la Rue de Turbigo

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