SANTO STEFANO TICINO – Da mercoledì 7 ottobre riapre regolarmente la sede dell’Avis Stefanese di p.zza della Costituzione. La riapertura sarà preceduta da una sanificazione completa dei locali e l’accesso sarà possibile entrando uno alla volta, indossando la mascherina, sottoponendosi alla rilevazione della temperatura corporea e disinfettandosi le mani con l’apposito gel che sarà disponibile all’ingresso della sede stessa. “In realtà non abbiamo mai chiuso realmente, la nostra sede ‘virtuale’ è di fatto rimasta sempre aperta e operativa attraverso ogni canale di comunicazione” ci spiega il Presidente della Comunale Marco De Vita, “anche durante il lockdown il nostro lavoro non si è mai fermato. Anzi, la rinforzata collaborazione tra le Avis della zona e il Centro Trasfusionale di Magenta, hanno reso possibile predisporre un meccanismo che ci ha consentito di programmare le donazioni sia per giornata che per fascia oraria. In questo modo i Donatori accedono all’Ospedale su appuntamento, in sicurezza, senza affollamenti e senza lunghe attese.
Il presidente dell’Avis di Santo Stefano Ticino Marco De Vita
Anche il lavoro del Consiglio Direttivo è quindi continuato seppure con riunioni in videochiamata e questo ci ha consentito per esempio di produrre e distribuire gratuitamente a tutti i ragazzi delle Scuole Elementari e Medie la nuova edizione del nostro Diario Avis, che li accompagnerà per tutto l’anno scolastico.” Il servizio di Pedibus non si è potuto garantire in sicurezza e quindi è sospeso, ma i volontari coordinati dal vice-Presidente Teresio Cucchetti sono comunque impegnati nel servizio di sorveglianza per l’ingresso e l’uscita dei ragazzi dalle scuole. Dal 1° di Ottobre ricominciano anche le visite di idoneità e saranno otto i nuovi aspiranti che inaugureranno la nuova stagione. “A causa del covid-19 abbiamo dovuto sospendere ogni iniziativa pubblica, i momenti di aggregazione per la cittadinanza, la nostra Festa del Donatore e siamo molto dispiaciuti” ha continuato De Vita, “ma proprio per questa forzata e solo apparente lontananza, è ancora più importante che non si perda la sensibilità verso il nostro scopo che è quello di arruolare nuovi donatori e mantenere così il circolo virtuoso con il quale riusciamo a garantire le giuste cure a chi ne ha bisogno. Mi rivolgo soprattutto ai giovani, venite da noi, informatevi e iscrivetevi”. A breve partirà anche la campagna di vaccinazione antinfluenzale gratuita per i Donatori, ancora più importante quest’anno. I dettagli saranno forniti appena disponibili.
